ROCCASTRADA – Domani, giovedì 30 gennaio, verranno consegnate 310 borracce riutilizzabili ai bambini delle scuole primarie dell’Istituto comprensivo di Roccastrada. La consegna sarà effettuata la mattina alle 11 nella Sala del Consiglio comunale dal primo cittadino e dal presidente di Acquedotto del Fiora Roberto Renai ad una sessantina di ragazzi in rappresentanza dei plessi scolastici del Comune.
Fa dunque tappa a Roccastrada il tour durante il quale Acquedotto del Fiora porterà nelle scuole primarie dei comuni delle province di Grosseto e Siena circa 5mila borracce; tanti sono infatti i bambini coinvolti nel progetto di educazione all’acqua e alla sostenibilità ambientale #AcquadiCasaMia.
Il presidente di AdF Roberto Renai incontrerà gli alunni presentando il progetto per scoprire l’acqua di casa nostra: buona, facile e senza plastica. E proprio come incentivo a bere l’acqua erogata dal gestore, ogni bambino riceverà una borraccia AdF riutilizzabile.
“È con piacere che accogliamo questa iniziativa di AdF che coinvolge i ragazzi delle scuole – queste le parole del sindaco Francesco Limatola –; sono infatti le nuove generazioni che debbono riflettere seriamente sul proprio futuro e su quello del pianeta in cui viviamo. Un utilizzo più consapevole della risorsa idrica passa anche dalla scelta di preferire all’acqua in bottiglie di plastica, quella di una borraccia rifornita con l’acqua del rubinetto di casa che è buona, sicura e controllata quotidianamente dal gestore. Un gesto piccolo e pratico che produce senz’altro un impatto positivo sull’ambiente”.
“L’entusiasmo e la partecipazione dei bambini per questo tipo di progetti e la loro acuta sensibilità per il futuro del pianeta sono il “motore” che spinge AdF a lavorare con ancora più determinazione – commenta il presidente Roberto Renai -. Ringrazio l’amministrazione comunale che ha creduto in questo progetto, le insegnanti che hanno aderito senza esitazioni e i più piccoli per l’impegno e l’attenzione: credo fermamente che diventeranno ottimi ambasciatori tra i loro familiari e amici delle buone pratiche apprese grazie a #AcquadiCasaMia”.
Il messaggio che i ragazzi devono diffondere è quello di trasmettere questa buona pratica nelle proprie famiglie e con gli amici, comportandosi come veri e propri “Guardiani dell’Acqua” che hanno a cuore il futuro, seguendo nella vita di tutti i giorni quei comportamenti pratici per evitarne lo spreco, e per una maggiore sensibilizzazione ambientale.
Alle insegnanti verrà consegnato un manifesto con alcune buone pratiche da appendere nelle classi che aderiscono al progetto, che verrà portato avanti durante l’anno scolastico e al termine del quale ai ragazzi verranno consegnati l’attestato e il distintivo ufficiali di “Guardiani dell’acqua” per Acquedotto del Fiora.