Lettera aperta dei “ragazzi” del partito: non siamo manovrati dai vecchi, «vogliamo una nuova primavera politica»; intanto la Remi scrive a Babbo Natale
Gavorrano – Sono in diciassette e sono tutti giovani: sono l’ala fresca, la nuova generazione del Partito Democratico di Gavorrano e alle accuse di subire il potere dei “grandi vecchi” come a quelle di essere meri esecutori degli ordini di scuderia della “loggia” degli anziani non ci stanno più. Con una lettera aperta il “gruppo dei diciassette” (il nome ci sembra ormai scontato) ha voluto mettere le cose in chiaro soprattutto in un momento di difficoltà come questo, dopo gli ultimi fatti e misfatti che hanno seguito le dimissioni della ex segretaria Serena Remi. E in attesa che il cielo si rassereni a sgombrare le prime nubi di crisi, legata agli scontri di potere generazionale, ci hanno pensato loro. Per i diciassette Francesca Mondei è la candidata giusta. La sua candidatura, scrive il “gruppo”, non è espressione di chissà quale meccanismo perverso, ma è l’espressione della maggioranza del partito e sopratutto di loro, i giovani democratici.
Ma chi sono i giovani del gruppo dei diciassette? I firmatari della lettera-appello per una politica diversa e per una «nuova primavera» per la politica a Gavorrano sono ventenni e trentenni dei circoli del Pd, alcuni segretari, altri semplici iscritti, alcuni protagonisti della passata legislatura: Luca Gabrielli, Valentina Cantini, Riccardo Tosi, Martina Biondi, Emily Capitoni, William Capra, Francesca Bargiacchi, Giada Chechi, Monica Lorenzoni, Letizia Policarpo, Mauro Cozzolino, Giulio Querci, Marco Pingitore, Stefano Santini, Sara Bartaletti, Valentina Castelli, Andrea Querci.
LA LETTERA DEI GIOVANI PD
«Ora basta! Da più parti, specie dai vecchi “avvoltoi” della politica, siamo accusati di essere manovrati da chissà quali grandi vecchi.
Abbiamo la capacità e la testa per dire che è ora di farla finita e iniziare una politica nuova e trasparente.
Non abbiamo bisogno di patriarchi, anche se siamo convinti che l’esperienza debba essere ascoltata, ma ci mettiamo la faccia ed il coraggio delle nostre azioni.
In questi giorni, assistiamo all’assalto alla diligenza di gente che vuole mettere le mani sul nostro Comune anche se non sa nemmeno dove sia esattamente collocata Gavorrano, ma solo perché ha capito che scegliendo questo candidato piuttosto che un altro potrà così più facilmente coltivare i propri interessi.
Noi non ci stiamo, non cederemo a nessuna lobby affaristica, vogliamo e abbiamo le idee per aprire a Gavorrano una nuova fase amministrativa.
Ci interessano i problemi dei nostri cittadini e dei giovani in particolare e non le lotte di potere o le corse alla poltrona delle quali è stata vittima la nostra ex Segretaria Serena Remi, che invitiamo a riflettere su quanto è accaduto.
Ci rivolgiamo inoltre a tutte le forze politiche progressiste che siano interessate ad un progetto per il futuro di Gavorrano, scevro da interessi affaristici e personalismi, che sono oggi il cancro della politica sia locale che nazionale; per un confronto aperto con le nostre idee per governare e rilanciare il nostro territorio.
Noi non abbiamo la sindrome della sconfitta, vogliamo una nuova primavera politica, dove una nuova generazione sia protagonista del suo futuro, abbia il coraggio di scegliere, metta in campo proposte e idee, sia da supporto e da stimolo verso chi è chiamato a governare e ci dia una mano a chiudere una stagione politica ed i suoi protagonisti.
L’attuale teatrino politico è pieno di spettatori, noi oggi abbiamo bisogno di attori che ci aiutino a scrivere una nuova trama!
Ci sembra ingiusto ed irrispettoso far passare la proposta di candidatura di Francesca Mondei come la volontà di qualche “vecchio” del Partito.
La verità è che tale proposta è scaturita dalla volontà di giovani Segretari e da Circoli che rappresentano la maggioranza degli iscritti al Partito Democratico.
Per la prima volta nella storia del nostro Comune sta emergendo una proposta di candidatura condivisa dalla stragrande maggioranza del Partito e questo probabilmente delude chi sia aspettava una lotta fratricida, come è sempre successo nel passato ogni qual volta ci siamo trovati a scegliere il candidato a Sindaco.
Da oggi parleremo di alleanze e di programmi senza perder tempo con i soliti speculatori della politica.
E nel giorno del “grido di ribellione” delle nuove leve del Pd un’altra lettera è stata pubblicata sul social network Facebook. La lettera di Serena Remi a Babbo Natale con la quale l’ex segretaria chiede a Santa Klaus di poter provvedere a far vincere le elezioni al centrosinistra e al Pd.
LA LETTERA DI SERENA REMI A BABBO NATALE
«Caro BABBO NATALE, quest’anno ho deciso di scriverti con largo anticipo perchè ho bisogno che tu riservi tutte le tue energie nella realizzazione della mia richiesta, vedrai che regalo sarà!!
Vorrei tanto che IL CENTRO SINISTRA A GAVORRANO TORNI A GOVERNARE!!!!
Fai si che il MIO Partito, il PARTITO DEMOCRATICO riesca a lavorare con tranquillità e freschezza per trovare quel tanto desiderato Candidato a Sindaco, condiviso dentro e fuori; quel Candidato che ci permetta di assistere ad una campagna elettorale fatta di continuti, progetti e che permetta ai cittadini di avere almeno la sicurezza che i servizi rimangono tali a quelli di oggi e non vadano a diminuire!!
NON CHIEDO MOLTO, una campagna elettorale che NON sia il frutto di scontri e rivalse del passato…..
quel passato fatto di persone che oggi guerreggiano fra loro e che prima erano fIgli della stessa madre che li ha allattati!
Sono sicura Babbo Natale che se il Candidato è quello giusto anche Massimo Borghi deporrà le armi nei ns confronti e cominceremo a lavorare tutti con il CENTRO SINISTRA, PER IL CENTRO SINISTRA ma in particolare PER Gavorrano.
In fin dei conti cosa chiedo di così strano??
E’ solo segno di un piccolo passo avanti che tutti dobbiamo fare…
Dicembre è sempre stato il mese in cui ci sentiamo più buoni quindi cominciamo da qui, ora… magari per sempre.
NON DELUDERMI E VEDRAI CHE QUEST’ANNO POTRAI RISPARMIARE ANCHE TE……. IL REGALO CHE DESIDERO IO LO DESIDERANO ALMENO IL 70% DEGLI ABITANTI DI GAVORRANO!
Babbo Natale allora buon lavoro aspetto fiduciosa,
SERENA REMI»