GAVORRANO – Al Teatro delle Rocce arriva il Grey cat jazz festival con lo spettacolo “due in uno” dei Gatti mezzio e dei Matti delle giuncaie. Domani, sabato 11 agosto alle 21,30 sul palco del teatro minerario si esibiranno due gruppi locali ma già di grande successo tra il pubblico dei giovani.
I Gatti Mezzi nascono nel 2005 dal connubio artistico tra Tommaso Novi, pianista- compositore, ed il chitarrista- cantante Francesco Bottai. I loro testi ironici, sperimentali, colti ed irriverenti ai limiti del goliardico scivolano su melodie che vanno dal jazz allo swing alla più raffinata musica popolare. Un mondo musicale di riferimento composto da grandi nomi della musica italiana come Giorgio Gaber, Paolo Conte, Fred Buscaglione e il jazz francese manouche alla Django Reinhardt. Del 2006 la loro prima autoproduzione “ Anco alle puce ni viene la tosse” . Nel 2007 esce il secondo album, “ Amori e Fortori”, e vincono il Premio Ciampi con la nuova formazione, data dall’aggiunta del batterista Matteo Consani ed il contrabbassista Matteo Anelli. Nel 2009 incidono il loro terzo lavoro, “ Striscioni”, il tour del quale colleziona numerosi sold out.
Il loro ultimo lavoro, “ Berve fra le Berve” (2011), incarna con forza quell’urgenza espressiva che ha sempre caratterizzato attitudini e sonorità della band, un mix di cantautorato carico di autoironia, swing, ritmiche jazz ed un intenso crooning colmo di lirismo e storie popolari. In “ Berve fra le Berve” qualsiasi stereotipo stilistico lascia il passo ad una rinnovata pasta espressiva, composita di più forme e registri. Le storie a tratti tragicomiche dei personaggi e delle situazioni reali che vengono raccontati, alimentano un immaginario di suoni ed odori, che conferma da una parte l’inclinazione popolare della band, dall’altra la raffinatezza degli stilemi adottati. Album che suscita curiosità non solo in Italia, ma anche all’estero: nel novembre del 2011 la band parte per un lungo tour Canadese in Quebec, che porterà i nostri ad esibirsi nei più esclusivi ed importanti live club dello stato, tra cui lo storico Club Soda dove si sono esibiti tra gli altri band del calibro di Nirvana, Soundgarden e Arcade Fire. I Gatti mezzi sono Tommaso Novi ( pianoforte, fischio, voce), Francesco Bottai ( chitarra e voce), Mirco Capecchi ( contrabbasso), Matteo Consani ( batteria)
I Matti delle Giuncaie sono Lapo Marliani, Francesco Ceri, Andrea Gozzi e Mirko Rosi. Sono i suoni, i cori, e le voci matte della band regina dell’Hard- Folk Maremmano. Tutti e quattro, alcuni insieme per progetti musicali o semplicemente provenienza maremmana, già da qualche tempo decisero che era arrivata l’ora di unire il rock, la musica gitana, quella folk, quella cantautoriale e la patchanka con una moltitudine di iappappà, meghe meghe, raba, gumba e giga gigumba al fine di ribadire il motto “ divertirsi suonando”. Il gruppo viene alla luce con un primo “ atto matto”: tre pezzi per la colonna sonora del DVD “ Salviamoci” ( Carta/ Cantieri Sociali) dagli strani titoli: Canapone, Il Ballo della Canapa e Sweet Canapa. Da quel momento in poi I Matti delle Giuncate hanno suonato in ogni tipo di struttura o luogo.
Dopo oltre 500 concerti nei maggiori club, festival europei ed un tour in Canada, I Matti della Giuncaie si preparano ad una nuova tournée italiana. Per l’estate 2012 la band hard folk maremmana promette un regalo ai fans come anteprima del primo vero e proprio album, in uscita a settembre, dal titolo “Cignal Patchanka” ( Arroyo- Venus ), un regalo con la complicità di personaggio cult della scena world music italiana: Enrico Erriquez Greppi, carismatico leader della Bandabardò. Francesco Ceri (mandolino), Andrea “ Guz” Gozzi (chitarra), Lapo Marliani (chitarra), Mirko Rosi (batteria).
Ingresso Intero Euro 10,00 + prevendita