CASTEL DEL PIANO – “Sui giornali è apparsa la notizia di un furto all’interno della Propisitura di Castel del Piano: un atto deprecabile e da condannare, ma che non può non farci avviare una riflessione” così il Direttivo Unione comunale Pd di Castel del Piano.
“Un anno fa – continua il direttivo dem -, in vista delle elezioni amministrative, la Lega, nella persona del suo consigliere regionale, intervenne su un fatto analogo, sottolineando come Castel del Piano fosse un luogo insicuro”
“Oggi tutto tace, per fortuna – proseguono i democratici -. Nessuno che specula, proprio perché non c’è niente su cui speculare, come non c’era niente su cui farlo un anno fa. Grazie alle telecamere di videosorveglianza, installate dalla vecchia amministrazione di centrosinistra, il caso è stato risolto”.
“La sensazione, purtroppo, è che troppo spesso facendo così si alimenti una percezione che è diversa dalla realtà, per cui Castel del Piano non era un paese malfamato un anno fa e non lo è ora – vanno avanti -. Piuttosto servirebbe intervenire per sanare quelle sacche di povertà dove possono nascere le basi per eventi del genere e per garantire tranquillità a chi, in questi giorni, ha subito violazioni anche delle proprie abitazioni”.
“Per questo – concludono dal Pd amiatino – pensiamo e speriamo che ci sia bisogno di avviare una riflessione sul tema sicurezza, perché altrimenti la speculazione con il solo scopo di raccogliere voti graverà sui risultati dell’amministrazione Giglioni – Bartalini e peserà sempre di più sulla vita dei cittadini”.