GROSSETO – Si è tenuta a Grosseto, con il Patrocinio dell’amministrazione provinciale, alla Sala Pegaso di piazza Dante, una conversazione a più voci sul tema “Manipolazione mentale e condizionamenti psicologici”.
Relatrice dell’incontro, Patrizia Santovecchi, formatore-educatore professionale, presidente dell’Osservatorio nazionale sugli abusi psicologici (O.N.A.P.), e scrittrice.
Nel suo intervento, la nota psicologa ha ben spiegato che la manipolazione mentale è una modalità, utilizzata in modo subdolo e a volte anche inconsapevole, di indurre gli altri a compiere azioni o a dire cose diverse dalla propria volontà. Queste persone adottano in realtà degli schemi prevedibili di comportamento e, una volta compresi tali meccanismi, essi stessi possono essere utilizzati contro di loro per liberarsene definitivamente. L’individuo che utilizza questo tipo di violenza psicologica (perché di questo si tratta), mira a soddisfare i propri bisogni anche a spese degli altri. Patrizia Santovecchi è autore di molte pubblicazioni sul questo problema sociale.
Tra gli altri, sono intervenuti: Olga Ciaramella, consigliere provinciale delegato alla Cultura, e Cristiana Carlucci, presidente Associazione Palius Grosseto.