GERFALCO – «Si aggiunge un altro regalo all’albero di Natale del comune di Montieri quest’anno. Nella giornata di ieri è stata completata un’operazione di straordinaria importanza per il borgo di Gerfalco in particolare ma per tutto il territorio comunale nel suo complesso» a raccontarlo il sindaco Nicola Verruzzi.
«La vecchia colonia Sant’Anna tornerà a vivere e lo farà attraverso un progetto imprenditoriale che la trasformerà in una struttura ricettiva destinata all’accoglienza, alla ristorazione ed alla valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze».
«La colonia fu costruita negli anni ’60 da Don Luigi Rossi con i suoi ragazzi e pensata per accogliere colonie estive e periodi di vacanza in montagna ma ormai da diversi anni era venuta meno al suo scopo. Di proprietà, fino al rogito di ieri, della Fondazione Sant’Anna la quale, da par suo, ha da subito sposato il progetto imprenditoriale che permetterà di rigenerare il complesso e di offrire al borgo di Gerfalco un punto strategico ed un servizio di ristorazione ed accoglienza rivolto a residenti, turisti ed a quanti frequentano il paese e le meraviglie che offre la riserva naturale di Cornate e Fosini che in Gerfalco ha il suo enclave principale, vero e proprio paradiso per gli amanti della natura, gli escursionisti ed i bikers» prosegue Verruzzi.
«Protagonista di questa bella storia è la famiglia Galardi che da diversi anni risiede nelle campagne di Gerfalco dove ha impiantato un’azienda agricola dedita alla realizzazione di produzioni naturali ed a Km zero.
L’idea che anima la famiglia Galardi è quella di creare un luogo che si inserisca appieno nel contesto territoriale e dove sperimentare ed offrire produzioni di filiera corta, eccellenze del territorio, menù prelibati ed una location unica dove trascorrere fantastici periodi di vacanza».
«Noi crediamo fermamente in una stagione di riscatto e di rinascita di questi territori – afferma il sindaco – e lavoriamo da anni affinché ciò possa concretizzarsi e siamo fieri di continuare a raccogliere quanto faticosamente abbiamo seminato. Siamo convinti, e la realtà di questi anni ce lo sta confermando, di aver imboccato la giusta via e di aver toccato le giuste corde».
«Il rilancio di un’area dev’essere in primo luogo economico e camminare sulle gambe di un’amministrazione che operi sulla base di una visione di futuro e di imprenditori disposti a crederci ed a partorire idee innovative e con grandissime potenzialità. Soltanto attraverso il giusto amalgama tra pubblico e privato e l’impegno concreto e fattivo di persone che scorgono un domani per quest’area si potrà pensare di farcela» prosegue la nota.
«Abbiamo sostenuto fin da subito il progetto dei Galardi coadiuvando le parti affinché potesse cogliersi l’obiettivo nei tempi prefissati. Siamo perciò entusiasti di brindare ad un altro traguardo così importante a distanza di pochi giorni dallo straordinario risultato di Campiano. Continueremo a supportare questo percorso certi che rappresenterà un enorme motore di rilancio per il borgo che, unitamente alle iniziative dell’amministrazione messe in campo in questi anni, si apre a questo punto verso prospettive assolutamente nuove e molto ambiziose».