GROSSETO – Tre mesi di tempo per adeguarsi alla nuova normativa sull’Isee. Lo ha deciso la Giunta comunale per venire incontro alle esigenze dei cittadini.
Dall’1 gennaio, infatti, entrano in vigore i nuovi termini di validità per la dichiarazione sostituiva unica e dovranno quindi essere ricalcolate le quote di compartecipazione ad alcuni servizi a domanda individuale, quale la mensa, il trasporto scolastico, gli asili nido e le scuole dell’infanzia.
“La scadenza del 31 dicembre ci è sembrata eccessivamente stringente e avrebbe messo in seria difficoltà numerose famiglie del territorio – dicono il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore ai Servizi educativi, Chiara Veltroni -; per questo, dopo un sondaggio tra altre realtà italiane, abbiamo deciso di dare tempo alle persone interessate dal nuovo calcolo Isee per presentare tutta la documentazione con un margine sufficiente. Il ricalcolo dell’Isee verrà comunque applicato da gennaio, ma in questo modo daremo ai cittadini la possibilità di adeguarsi alla normativa nazionale senza incorrere nell’applicazione della tariffa massima”.
Entro il 31 marzo le famiglie che usufruiscono di questi servizi quali asili nido, scuole dell’infanzia, trasporto scolastico e mensa scolastica dovranno presentare il nuovo Isee; e sulla base dello stesso saranno ricalcolate le relative tariffe da applicare con decorrenza dal 7 gennaio.
Se all’1 aprile, al termine cioè dei tre mesi concessi per mettersi in regola, gli interessati non avranno presentato il nuovo Isee, agli stessi saranno inderogabilmente applicate le tariffe massime dei servizi.
Per altre informazioni: ufficio Servizi educativi, in via Saffi 17, https://new.comune.grosseto.it/web/aree-tematiche/scuola-educazione-e-politiche-giovanili/.