MANCIANO – «Nel consiglio comunale di ieri abbiamo assistito ad un comportamento indegno da parte della maggioranza che, nell’intento di mostrare i muscoli e far capire “chi comanda” non si è presentata alla prima convocazione del consiglio richiesto dalla minoranza. Dopo ben due ore di attesa, il gruppo di maggioranza si è degnato di presentarsi, dovendosi confrontare con la pessima figura fatta in una sala gremita di cittadini delusi dalla mancanza di rispetto nei loro confronti» afferma il gruppo di opposizione Tradizione e futuro di Manciano.
«Emersa da mesi una gestione confusionaria, superficiale e poco trasparente per la realizzazione di un parcheggio nella piana delle Cascate del Mulino da parte del sindaco Mirko Morini, il gruppo di minoranza aveva presentato la proposta di fare un reset totale iniziando da uno studio sui flussi per un piano di mobilità e di parcheggi da fare prima di ogni investimento futuro».
«L’amministrazione invece di accogliere l’ennesimo tentativo di iniziare un percorso trasparente e partecipato ha preferito nascondersi senza condividere e informare il cambio di volontà improvviso sul collocamento del parcheggio – prosegue l’opposizione -. La richiesta di acquisto di 5 ettari di terreno agricolo, avvenuta nel mese di ottobre, scoperta dal gruppo di minoranza, è firmata inspiegabilmente solo dal Sindaco e dagli assessori Pallini e Bruni, in assenza di un atto di indirizzo della giunta e di un parere tecnico a supporto e anche ieri non sono state date risposte di nessun tipo sul motivi di cambio di localizzazione del parcheggio».
«Un Consiglio Comunale con colpi di teatro, soprattutto da parte del capogruppo Bulgarini che arriva a sostenere che il parcheggio era stato inserito nel piano strutturale agli inizi del 2000, dimostrando così di tirare sempre in ballo le amministrazioni precedenti di cui era persino assessore. In realtà questa è una scelta dell’amministrazione di Mirco Morini ed é necessaria la variante urbanistica per trasformare il terreno da agricolo ad area attrezzata per auto, camper e bus. Da oltre 14 mesi l’assessore all’urbanistica Pallini tiene in ostaggio 100 mila euro di soldi pubblici senza riuscire a concretizzare nessun acquisto e invece di governare il territorio rischia di far trovare completamente impreparato il sito delle Cascate del Mulino per l’inizio della prossima stagione turistica».
«Il gruppo di minoranza invita tutta la popolazione a partecipare al prossimo consiglio comunale del 13 dicembre sull’assestamento di bilancio, dove potremo capire quali e quante risorse finanziarie ha reperito la giunta per far fronte ai gravi danni subiti dal territorio dopo gli straordinari eventi atmosferici, con la speranza che i famosi 100.000 € vengano sbloccati per interventi utili per la collettività ed a beneficio dei cittadini e delle aziende».