GROSSETO – “Garantire una maggiore sicurezza del personale, migliorare le condizioni degli stipendi e della previdenza del comparto” lo chiedono Salvatore Gallotta, Francesco Barzagli e Sergio Rubegni dei sindacati Cgil Fp, Fns Cisl, Uil Pa.
Il sindacato chiede di rendere le condizioni “analoghe a quelle del personale appartenente agli altri corpi dello Stato e favorire il reale riconoscimento della specificità professionali delle lavoratrici e dei lavoratori dei Vigili del fuoco sempre da tutti esaltati per spirito di sacrificio e abnegazione, ma mai realmente premiati per quanto fanno al servizio dei cittadini e del paese”.
“Era uno degli impegni assunti dal primo governo Conte e ribadito successivamente. In considerazione delle esigue risorse finanziarie stanziate dal governo nel ddl della legge di bilancio 2020 in favore dei Vigili del fuoco, le organizzazioni sindacali hanno avviato un percorso di rivendicazione, prima con presidi davanti alle Prefetture e a Montecitorio e successivamente con scioperi nazionali. Per questi motivi venerdì 15 novembre dalle ore 10 alle ore 11 manifesteremo il malessere del personale di Grosseto con un sit-in davanti alla Prefettura. A questa manifestazione seguiranno quattro giornate di sciopero nei giorni 21 novembre, 2, 12 e 21 dicembre”.