FOLLONICA – «Follonica presa d’assalto dalla criminalità» afferma in Movimento per Follonica. «Non passa giorno che non ci siano notizie di furti e rapine, oppure di incarceramento di personaggi vicine alla criminalità organizzata. Qualcosa non va a Follonica e non è da poco tempo che c’è questo andazzo».
«Dopo il furto avvenuto nel quartiere Cassarello nell’appartamento di un disoccupato, anche il centro ha visto entrare i ladri alla Fonderia 1 ed in via Roma nei fondi sotto la ex Coop. E’ possibile che si possa delinquere indisturbati anche in pieno centro cittadino – chiede la nota -? Sappiamo bene che la soluzione a questi problemi non è facile nel breve termine, ma è evidente che il tema della sicurezza non sia al centro dell’attività di questa amministrazione comunale. I problemi veri restano sulle spalle dei commercianti e delle famiglie e da questo punto di vista ci sembra sia stato fatto poco o nulla, se non riempire la città di telecamere che, da quanto pare, tutt’al più fanno cambiare strada agli amanti, ma non scoraggiano i delinquenti. Mozioni, costituzione di parte civile, camminate simboliche, ed altre azioni come impiegare i vigili di notte per le discoteche come se i veri delinquenti fossero i giovani costituiscono solo azioni simboliche, ma che, alla resa dei conti, non servono a nulla».
«E, sinceramente, fanno sorridere amaro le dichiarazioni a mezzo stampa di una giovane coppia follonichese appena derubata secondo cui “ le forze dell’ordine ci hanno rassicurato perché solitamente dopo che una casa è stata svaligiata non viene presa nuovamente di mira”. Insomma, a Follonica sta tranquillo solo chi è stato già derubato. Ammesso ma non concesso che sia vero, si tratta di affermazioni disarmanti. Che fare? Innanzi tutto mettere il tema sicurezza in primo piano nell’agenda politica, cosa che fino ad oggi nessuno ha fatto; successivamente mandare un messaggio che Follonica non è una zona franca in cui si può fare di tutto in libertà e soprattutto perché non pensare a istituire il controllo di vicinato da parte di cittadini formati dalla Prefettura e coordinati dal comando di polizia municipale? Quanto si aspetta a rafforzare veramente la Polizia Municipale? Quando si capirà che il coordinamento delle forze di polizia è centrale per la prevenzione dei reati?».