GROSSETO – Saranno circa 900 i grossetani che domani, sabato 9 novembre, si recheranno pellegrini ad Assisi assieme al vescovo Rodolfo per dare, così, completezza al gesto con cui il 4 ottobre scorso la Toscana ha offerto l’olio per la lampada votiva che arde dinanzi alla tomba del patrono d’Italia.
“Andare da san Francesco ci impegna interiormente – commenta il vescovo Rodolfo Cetoloni – perché significa scegliere di porsi davanti a un fratello che ha preso il Vangelo sul serio, perché innamorato del suo Signore. Proprio per questo andiamo ad Assisi: nell’anno in cui, come Diocesi, abbiamo scelto di mettere al centro del nostro cammino la ‘parola’, san Francesco ci è maestro nel vivere il Vangelo senza addomesticarlo o adattarlo ai nostri desideri. Sono felice della risposta così generosa della nostra gente”.
Questo il programma messo a punto dal gruppo di lavoro costituito dal vescovo.
I pullman, diciassette in tutto, partiranno ognuno dalle varie parrocchie. Il ritrovo di tutti i pellegrini ad Assisi sarà alle 9.30 nella basilica inferiore di san Francesco, dove alle 9.45 il vescovo presiederà il canto dell’Ora media. Al termine, una processione porterà tutti i pellegrini a scendere alla tomba di san Francesco per poi risalire ed uscire dalla Basilica.
Dalle 11 inizierà un tempo libero, in cui ogni parrocchia gestirà autonomamente la visita ad alcuni luoghi cari alla memoria francescana. L’ufficio liturgico diocesano, a questo scopo, ha preparato un sussidio in cui sono anche indicati gli itinerari e riportati i brani delle fonti francescane che si riferiscono ai singoli luoghi, così da aiutare i pellegrini ad “entrare” pienamente nel posto che visitano e a meditare. Il pranzo sarà al sacco.
Alle 15 tutti i pellegrini raggiungeranno Santa Maria degli Angeli, nella piana di Assisi, dove ci sarà un tempo dedicato alle confessioni. Alle 15.45 il vescovo Rodolfo presiederà la Messa, al termine della quale i pellegrini potranno attraversare la Porziuncola, la piccole chiesetta in pietra, custodita all’interno della grande basilica e dove per Francesco e i suoi primi seguaci tutto ebbe inizio. Una proposta specifica è stata pensata per i giovani presenti. Al termine dell’Ora media, saranno guidati in un piccolo pellegrinaggio a piedi verso la chiesetta di san Damiano, dove vivranno un momento di preghiera. Se possibile visiteranno anche il santuario della Spogliazione, dove è la tomba del venerabile Carlo Acutis. Pranzeranno insieme al sacco e scenderanno a piedi a Santa Maria degli Angeli.