GROSSETO – “Un risultato storico per la provincia di Grosseto conquistato grazie alla Lega attraverso l’impegno e la determinazione del nostro consigliere provinciale Pier Francesco Angelini”. Il segretario della Lega Andrea Ulmi saluta la nascita della Consulta provinciale persone con disabilità.
“Più che un traguardo – sostiene Angelini, che è anche consigliere comunale a Grosseto – considero la nascita della Consulta come un mio testamento politico di anni di attività amministrativa. Questa è la dimostrazione che anche se affetti da disabilità possiamo contribuire al buon funzionamento di un ente locale. E’ un messaggio che lancio a persone che, magari, pensano che la disabilità possa essere un ostacolo per impegnarsi. Io invece li invito a farlo ed a raggiungere i propri obiettivi”.
La Consulta nasce dal dettato costituzionale secondo cui ogni ente deve impegnarsi per rimuovere gli ostacoli che garantiscono l’uguaglianza tra cittadini. Il lavoro che questa svolgerà punta ad avere la collaborazione di tutti i ventotto comuni della provincia.
“Il compito – afferma il consigliere del Carroccio – sarà quello di raccogliere le informazioni sulle criticità presenti, a partire proprio da quelle interne all’ente provincia, come, ad esempio, la presenza di barriere architettoniche in edifici di proprietà della stessa. Accanto a questo dovrà andare ad individuarne altre che rendono più difficile la vita delle persone affette da disabilità, tenendo in considerazione come, nelle piccole realtà, queste siano ancora più evidenti. Per fare ciò nel primo caso il presidente della Provincia, o il consigliere delegato, si farà carico, con l’ausilio degli uffici, di ricercare ed adottare la soluzione migliore, nel secondo si faranno promotori con gli enti sovraordinati, Stato e Regione, di sollevare le criticità ed ottenere le risposte per giungere ad un risultato”.
“La nostra soddisfazione – commenta il segretario provinciale della Lega Andrea Ulmi – è che la Consulta nasca in un settore che, a torto, per anni è stato considerato ad appannaggio della sinistra e quasi avulso al mondo del centrodestra, ad opera di un nostro consigliere, Pier Francesco Angelini, che superando i tanti ostacoli che la sua disabilità gli ha posto di fronte è diventato un esempio per molte persone. Come Lega stiamo lavorando proprio insieme al consigliere Angelini per costituire al nostro interno uno ‘sportello H’ che sarà un punto di riferimento per i cittadini diversamente abili e per le loro famiglie nel ricevere le migliori indicazioni e rendere la loro vita più semplice. Credo che l’esperienza e la tenacia di Pier Francesco possano rappresentare un valore aggiunto, non solo simbolico, ma soprattutto concreto”.
“Il Governo ha eliminato la delega per la disabilità – afferma -. Ho scritto al presidente Giuseppe Conte per lamentare questo fatto, ma ad oggi non ho avuto risposta, nonostante che io sappia per certo che l’ha ricevuta. Non mi fermerò e, come partito, non ci fermeremo di certo qui, nell’interesse di migliaia di italiani che pretendono, quanto meno, attenzione”.