MONTE ARGENTARIO – Anche e fine stagione estiva continuano ad arrivare all’Argentario grandi velieri nazionali e esteri e da mercoledì 3 ottobre è alla fonda davanti a Porto Santo Stefano il brigantino Goletta. “Questa imbarcazione – fanno sapere dalla Galleria Artemare di Porto Santo Stefano – merita un sentito grazie da tutti gli italiani, perché veleggia per diffondere la cultura del mare e della navigazione come strumenti di educazione, formazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia a favore di associazioni non profit, onlus, scuole, ospedali, servizi sociali, aziende pubbliche o private che promuovano azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie”.
La nave Italia fa parte della Fondazione Tender To Nave Italia, costituita il 10 gennaio 2007 dalla Marina Militare e dallo Yacht Club Italiano, all’inizio della sua attività durante una cerimonia in detto antico Circolo il comandante Daniele Busetto e Artemare Club, associazione dall’1 ottobre con sede operativa a Porto Santo Stefano, hanno donato alla nave il quadro con il suo ritratto realizzato dalla nota pittrice marinista Emanuela Tenti.
L’unità, varata nei cantieri navali Wiswa di Danzica nel 1993 per una compagnia olandese, è stata inizialmente usata come charter verso le Antille, nel 2007 è stata acquistata dalla fondazione Tender e viene gestita dalla Marina Militare per quanto riguarda l’equipaggio, composto da personale in servizio attivo, mentre le spese di esercizio sono gestite direttamente dalla Fondazione attraverso donazioni.
Unità in acciaio con i ponti rivestiti in legno, è dotata di cabine doppie per accogliere 24 passeggeri oltre all’equipaggio, armata a brigantino goletta con due alberi presenta quello di trinchetto completamente armato con vele quadre e l’albero maestro con vela aurica. Ad oggi, in tredici anni di attività, ha percorso 34.600 miglia marine, svolgendo 236 progetti e imbarcando 1.325 professionisti e volontari e 4.522 beneficiari.