GROSSETO – “Tagli, tagli e ancora tagli, in relazione all’ennesima scure messa in atto dalla dirigenza dell’Asl sudest con l’avallo della rossa Regione Toscana, che vede la chiusura o riduzione di altri servizi sanitari nella nostra provincia” commenta il portavoce di Fratelli d’Italia, Fabrizio Rossi.
“Abbiamo appreso, – prosegue il responsabile di FDI – che il servizio di Psichiatria durante le ore notturne e nei giorni festivi, nella zona delle Colline Albegna, non sembrerebbe più garantito. Quindi se un paziente dovesse avere la necessità di ricorrere alle cure della Psichiatria in un giorno di festa oppure di notte, l’ospedale di Pitigliano e quello di Orbetello non garantirebbero il servizio in quanto “tagliato”. Pertanto l’unico presidio disponibile rimarrebbe quello del Misericordia di Grosseto. Ospedale che dista 90 km e più di un’ora dai comuni di Sorano e Pitigliano!”.
Quindi, – dice Fabrizio Rossi – assistiamo ancora una volta da parte della Asl, a quella politica rivolta come sempre ai tagli dei servizi, e quindi alla penalizzazione di tutti quei cittadini e malati che si trovano a vivere lontano dal capoluogo, e in aree disagiate della nostra provincia”.
“Oggi più che mai, – afferma l’esponente di Fratelli d’Italia – i cittadini che pagano regolarmente le tasse, dovrebbero essere tutelati nei servizi sanitari, mentre assistiamo a cura di una dirigenza sanitaria legata al carro del padre padrone che risponde al nome del presidente della rossa Regione Toscana, al continuo depauperamento dei servizi sanitari nel nostro territorio, sempre più impoverito”.
“Se fossero dei sarti, – commenta Fabrizio Rossi, – con tutto il rispetto per chi esercita questo mestiere, questa dirigenza Asl, per quanto è bravissima nel tagliare i vari servizi sanitari, sarebbe leader nel settore taglio e cucito”.
“Noi di Fratelli d’Italia, – conclude il portavoce Rossi – continueremo a denunciare qualsiasi disservizio che colpisca i cittadini e le fasce più deboli della nostra popolazione, avvertendo la rossa Regione Toscana che l’appuntamento con gli elettori nella primavera 2020, è davvero dietro l’angolo”.