SCANDICCI – Trasferta da incubo quella di Scandicci per il Follonica Gavorrano, che esce sconfitto per 3-1 e con due uomini in meno dei rivali, per novanta minuti fra episodi e decisioni arbitrali discutibili.
La formazione di Bonuccelli (mandato sotto la doccia dopo un quarto d’ora della ripresa per proteste) ha lottato per tutta la gara nonostante il gran caldo, e alla fine recrimina per non essersi vista concedere un calcio di rigore (per un evidente fallo di mano) alla fine del primo tempo e per l’annullamento del gol del 2-2 realizzato da Brega. Due calci di rigore nella vittoria dei padroni di casa: il primo evidente per un fallo di Placido, e il secondo inesistente, fischiato su un contatto avvenuto probabilmente fuori dall’area di rigore. Un ko insomma che fa male, per i maremmani. “Non ho mai visto situazioni del genere, siamo stati evidentemente danneggiati. La squadra ha lottato, ha reagito bene dopo il primo gol della formazione di casa e non s’è arresa nemmeno dopo il primo rigore”, dice il direttore generale Filippo Vetrini.
I fiorentini passano in vantaggio, con una azione di contropiede, dopo venti minuti con l’ex Mugelli: bella palla di Ferretti in campo aperto per il numero 11 Blues, che entra in area e tira, con la palla che deviata beffa il portiere. Al 33’ pareggio dei maremmani con Angelo Lombardi su ujna magica punizione dal limite. Il Follonica Gavorrano si vede negare un penalty per un fallo di mano e si va al riposo sull’1-1. Nella ripresa, al 7’ Ferretti manda fuori di poco dopo una bella giocata in area e all’11′ lo Scandicci si vede assegnare un rigore per un fallo di Placido che Manganelli trasforma con freddezza in gol. Al 66′ fuori di poco un bel tiro di Mugelli, così come il tentativo dello stesso 11 Blues otto minuti più tardi. Brega trova il pareggio, ma l’arbitro annulla.
Nel finale il Follonica Gavorrano si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma la difesa dello Scandicci resiste bene e in contropiede va vicino al terzo gol con Saccardi e Sinisgallo. Al 46’, con i grossetani in inferiorità numerica per il secondo giallo a Ferraresi, l’arbitro Papale concede il secondo penalty di giornata per fallo su Saccardi. Saccà trasforma e chiude definitivamente il match. Prima del triplice fischio c’è il tempo per il cartellino rosso a Brega. Un ko da archiviare immediatamente per riprendere la marcia verso i vertici della graduatoria.
SCANDICCI: Ubirti, Zaccagnini, Frascadore, Di Leo (44’ st Nieri), Vinci, Manganelli, Poli (27’ st Sinisgallo), Borgarello, Ferretti, Guidelli, Mugelli (42’ st Saccà). A disposizione: Martinelli, Pucci, Francalanci, Carnevale, Giannone, Saccardi. All. Davitti.
FOLLONICA GAVORRANO (3-4-2-1): Wroblewski; Ferrante, Placido (25’ st Lamioni), Bruni; Grifoni (35’ st Vanni), Conti (47’ st Costanzo), Berardi, Dell’Aquila (40’ st Fracassini); Lepri (25’ st Ferraresi), Lombardi; Brega. A disposizione: Ombra, Pietro Carcani, Pardera, Palmese. All. Bonuccelli.
ARBITRO: Papale di Torino; assistenti Barberis di Collegno e Cimmarusti di Novara.
MARCATORI: 20’ Mugelli, 33’ Lombardi, 11’ st Manganelli, 46’ st (rig.) Saccà.
NOTE: espulsi Bonuccelli al 13’ st (proteste); Ferraresi al 43’ st, Brega al 47’ st. Ammoniti Berardi, Brega, Lepri, Ferraresi, Conti, Guidelli, Frascatore, Vinci. Recuperi: 2’+6′.