MASSA MARITTIMA – Anche la Commissione Pari Opportunità del Comune di Massa Marittima ha preso posizione sulla vicenda della riorganizzazione del servizio di pediatria all’Ospedale Sant’Andrea che prenderà il via il prossimo 15 settembre. In una riunione che si è svolta martedì sera, insieme all’assessore alle politiche sociali Grazia Gucci, sono emerse tutte le preoccupazioni e un giudizio netto: piena contrarietà alla riorganizzazione nei termini resi noti dalla Asl e la richiesta di mantenere il servizio di pediatria come quello attuale.
“Chiediamo che l’attuale pediatra sia sostituito da un altro in grado di garantire i sette accessi di oggi – ha dichiarato la presidente della Commissione Pari Opportunità Ambra Fontani -, invece con la proposta dalla Asl Toscana Sud Est diventaranno solo cinque e non ci sarà più continuità di cura e di rapporto tra il bambino e il pediatra. In più ci saranno problemi anche per tutte le famiglie che non possono spostarsi in particolare quelle delle frazioni, perché il pediatra a cui sarà assegnato ogni bambino, se non per urgenze, sarà presente solo due giorni a settimana contro i cinque attuali. Anche Valpiana sarà penalizzata – ha ricordato – perché non avrà più la presenza del medico, fino adesso garantita una volta a settimana”.
“Si riduce un servizio essenziale per bambini e famiglie – ha aggiunto l’assessore Grazia Gucci, penalizzando chi non può accedere ai servizi a pagamento. Un dato reso ancora più incomprensibile perché non c’è una reale riduzione dei bambini presenti sul nostro territorio. Il paradosso è che i comuni limitrofi, con numeri meno consistenti dei nostri, hanno comunque garantito il servizio di pediatria completo”. Altro tema la sorte del punto vaccinazioni, che fino adesso era coperto dalla pediatra che sarà trasferita il 15 settembre. “Vogliamo una risposta chiara anche su questo tema”, ha concluso l’assessore Gucci.