GROSSETO – La grande danza contemporanea protagonista a Grosseto. Dopo il successo della prima edizione, torna “Cassero in danza”, il festival internazionale di danza contemporanea diretto da Marcello Valassina e organizzato dal Consorzio coreografi danza d’autore con il sostegno di Comune di Grosseto, Istituzione Le Mura e Teatri di Grosseto.
Dal 12 al 15 settembre il Cassero senese ospiterà la rassegna che quest’anno è anche il primo degli eventi realizzati attraverso Codice danza 58100, il nuovo progetto di residenza artistica per il triennio 2019-2021 che ha come obiettivi: la formazione dei danzatori attraverso il coinvolgimento delle scuole di danza di Grosseto, la programmazione di incontri, seminari, prove aperte con coreografi provenienti da tutto il mondo e la creazione di un movimento per la danza attraverso la crescita di un pubblico consapevole soprattutto giovane.
“Per il secondo anno consecutivo l’amministrazione comunale scommette su “Cassero in danza”, un progetto che promuove la danza contemporanea attraverso spettacoli di grande qualità messi in scena da alcune delle più interessanti Compagnie del panorama italiano – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco Luca Agresti -. La seconda edizione del festival è frutto di un lavoro sinergico che ha coinvolto la Rete danza Grosseto. Ringraziamo il Consorzio coreografi danza D’autore che per i prossimi tre anni avrà la sua residenza artistica nella nostra città e le scuole di danza grossetane che avranno l’onore di esibirsi su un palcoscenico importante aprendo gli spettacoli delle compagnie ospiti. Per noi è motivo di grande orgoglio”.
“Con Cassero in danza il monumento più importante di Grosseto per quattro giorni si trasformerà in un teatro a cielo aperto, in un palcoscenico sotto le stelle – ha dichiarato Alessandro Capitani, presidente dell’Istituzione “Le Mura” -. Ma sarà anche un laboratorio permanente di alte professionalità nell’ambito coreutico, un luogo di incontro tra le grandi compagnie e le scuole di danza grossetane che avranno l’opportunità di aprire gli spettacoli in programma con le loro performance. Segno questo di un percorso di crescita comune”.
“Tornare a Grosseto è come tornare a casa – ha commentato Marcello Valassina, direttore artistico del festival -. Per la prima volta abbiamo voluto proporre un laboratorio frutto della collaborazione tra le diverse scuole di danza di Grosseto. Un progetto frutto di un sogno di interazione e confronto. Per questo abbiamo creato un festival aperto che grazie a Masterclass di livello internazionale offrirà ai partecipanti occasioni di crescita artistica e spunto per l’apprendimento/approfondimento di nuove tecniche. Tra l’altro quest’anno abbiamo arricchito la proposta culturale e artistica con spettacoli di grande impatto che sapranno divertire ed emozionare il pubblico di ogni età, parlando di attraversamenti, fragilità ed elogi dell’imperfezione, corpi e identità nell’era dell’immagine e non più dell’immaginazione, dell’Italia dalle mille contraddizioni e persino di una moderna e imprevedibile Alice nel paese delle meraviglie”.
Il programma. “Cassero in danza” aprirà i battenti giovedì 12 settembre con lo spettacolo Oppio #2 Barocco Suite della compagnia Francesca Selva/Consorzio coreografi danza d’autore. Venerdì 13 settembre la Compagnia Mandala Dance porterà Cross Over . A seguire ci sarà anche il Colectivo SIn Par proveniente dalla Spagna con il Primo Studio dello spettacolo Efecto Siam vincitore del bando per le residenze artistiche della Toscana RAT art. 43. Sabato 14 settembre arriva a Grosseto la Compagnia sarda Asmed con 120gr e Welcome to Italy. Chiude la rassegna un doppio appuntamento con la compagnia pisana Movimentoinactor che porta in scena “Quella meraviglia meraviglie”, uno spettacolo per bambini e particolarmente adatto alle famiglie (ore 17.30). Gran finale con la compagnia torinese Egri-Bianco, che propone uno spettacolo di grande impatto Dance dance dance.
Gli spettacoli saranno anticipati o seguiti dalle esibizioni delle scuole di danza di Grosseto.
Tutti gli spettacoli sono alle 21.15 (escluso”Quella Meraviglia di Alice”che è previsto alle 17.30). Ingresso 8 euro, ridotto 5 (allievi di scuole di danza, bambini fino a 10 anni). Abbonamento tre giornate 20 euro (escluso spettacolo “Quella Meraviglia di Alice”).