GROSSETO – Sono stati presentati oggi gli strumenti digitali pensati da Acquedotto del Fiora per migliorare i servizi commerciali in termini di rapidità e praticità e la campagna di comunicazione finalizzata alla loro diffusione
Sportello online, bolletta web, app Myfiora, MyBank, cbill e prossimamente assistenti virtuali per l’area commerciale e per l’area tecnica: AdF va verso il futuro insieme ai propri utenti e punta su una serie di strumenti digitali – alcuni già attivi, altri in fase di sviluppo – pensati per migliorare i servizi commerciali in termini di rapidità e praticità.
Alla presentazione hanno partecipato per Acquedotto del Fiora il presidente Roberto Renai, l’amministratore delegato Piero Ferrari, la responsabile area commerciale Serenella Scalzi e il responsabile sistemi, strumenti e network Luca Bidolli.
“Acquedotto del Fiora è un’azienda ad alta specializzazione, che investe nelle tecnologie più avanzate per potenziare, oltre alle infrastrutture, anche il rapporto con i cittadini – spiega l’amministratore delegato Piero Ferrari -. Gli strumenti su cui puntiamo servono a migliorare la qualità della vita dei nostri utenti, offrendo loro più tempo libero grazie al taglio netto di code, attese e spostamenti: da ora in poi per effettuare una serie di pratiche e operazioni basteranno un paio di click, da qualunque luogo ci si trovi”.
“Acquedotto del Fiora sta investendo molto negli strumenti digitali, nell’ottica di fornire servizi sempre più all’avanguardia ai cittadini e di cui beneficia anche il territorio – commenta il presidente Roberto Renai -. Oltre ad essere vantaggioso dal lato utente infatti, il digitale fa bene anche all’ambiente, poiché riduce la produzione di documenti cartacei. Di conseguenza, diminuiscono, oltre gli alberi abbattuti, le emissioni di anidride carbonica che il ciclo di produzione, invio e smaltimento del cartaceo comporta. Eliminare gli spostamenti per recarsi fisicamente agli sportelli diminuisce poi il traffico e le relative emissioni di gas di scarico”.
“Invito quindi tutti i cittadini a scegliere i nostri strumenti digitali, che sono gratuiti e di facile accesso e uso – conclude Renai – È una scelta sostenibile e che permetterà loro di avere maggior tempo libero per attività sicuramente più piacevoli per esempio di fare la coda per pagare una bolletta”.
Tra i servizi digitali già attivi c’è la bolletta web, un servizio gratuito che consente di ricevere la fattura direttamente tramite e-mail e di visualizzarla e scaricarla da qualunque dispositivo, senza rischi di ritardi o smarrimenti, mentre la app MyFiora, disponibile per iOS e Android, è il modo più semplice, sicuro ed economico per gestire le bollette, le autoletture del contatore e molto altro comodamente da casa o ovunque si trovi l’utente.
Collegato alla app è lo sportello online MyFiora, accedendo al quale è possibile effettuare pagamenti, consultare l’estratto conto, l’andamento dei consumi idrici e l’archivio delle fatture, attivare la bolletta web, inserire le pratiche di nuova attivazione, voltura, rettifica fatturazione, reclamo e monitorare lo stato delle richieste oltre a molto altro, il tutto senza doversi recare fisicamente allo sportello e attendere il proprio turno in coda.
Tanti vantaggi per gli utenti – più tempo libero, massima sicurezza, nessun rischio di duplicazione dei pagamenti e invio in tempo reale della notifica ad AdF – con la digitalizzazione delle modalità di pagamento: tramite lo sportello online MyFiora i pagamenti possono essere effettuati, oltre che con carta di credito, con MyBank (bonifico telematico), grazie a cui si crea un collegamento diretto con l’home banking della propria banca e si può fare un normale bonifico online senza costi aggiuntivi. Inoltre, con l’integrazione tra il cbill e il database di Adf, il cliente ha in tempo reale i dati del bollettino che devono essere indicati nella sezione dedicata del proprio home banking. Da ricordare anche la possibilità della domiciliazione bancaria o postale (SDD), attivabile attraverso l’apposito modello allegato alla bolletta da inviare ad AdF o al proprio istituto di credito: scegliendo questa modalità, i clienti sono esentati dal pagamento del deposito cauzionale.
Per far conoscere il più possibile gli strumenti digitali a disposizione dei clienti, AdF mette in campo una campagna di comunicazione che utilizza più strumenti, dai più “classici” come affissioni su muri e bus e inserzioni sulla stampa, ai più dinamici attraverso l’uso dei social aziendali. A ciò sì aggiungerà la presenza di personale appositamente formato nei centri commerciali, alle fiere o ai diversi eventi e iniziative del territorio, così da fornire un’occasione di contatto diretto con AdF in cui sarà possibile porre domande e chiarire eventuali dubbi.
Oltre agli strumenti digitali già attivi, Acquedotto del Fiora conferma i canali di contatto tradizionali – sportelli sul territorio e call center – che, grazie al tempo e alle risorse liberate da chi utilizzerà i nuovi mezzi, potranno focalizzarsi sulle casistiche più complesse o dedicarsi ai clienti che non hanno familiarità con le nuove tecnologie.
Sono inoltre in fase di valutazione degli sviluppi che riguardano assistenti virtuali e da remoto per l’area commerciale e per l’area tecnica, che potrebbero aiutare sia il cliente che l’operatore tecnico di Acquedotto del Fiora.