GROSSETO – Ieri, nella sede del Coordinamento territoriale del Partito democratico di Grosseto, si è tenuto il primo incontro della Conferenza delle donne democratiche della provincia di Grosseto.
“Strumento di partecipazione previsto dallo statuto del Pd, ma autonomo da esso, la Conferenza delle donne democratiche rappresenta un importante momento di confronto e discussione tra iscritte e non iscritte su tutti i temi all’ordine del giorno dell’agenda politica nazionale, regionale e locale – raccontano le aderenti -. Uno spazio inclusivo e aperto che vedrà protagoniste tutte le donne che si vogliono impegnare nel campo largo del centrosinistra. Un luogo di discussione, di posizionamento sulla politica e sulle politiche e un mezzo per dare battaglia sui temi e questioni culturali, sociali, economiche: è questo l’obiettivo con cui anche nel grossetano prende forma questa esperienza intenzionata ad entrare di diritto nel dibattito pubblico con forza e determinazione”.
“La costituzione della Conferenza delle donne democratiche – proseguono – rappresenta un passo importante per ricostruire un dialogo e un confronto nella società. Quella di ieri è stata una discussione costruttiva e franca in occasione della quale è emersa forte la necessità di ridare slancio ed elaborare nuove strategie politiche anche e soprattutto attraverso il contributo femminile. Le attività della conferenza avranno ad oggetto tematiche sociali, culturali ed economiche non più prorogabili, in chiave rigorosamente propositiva e mai oppositiva. Negli ultimi mesi, siamo state costrette a fare i conti con la volontà manifesta di promuovere un’immagine di donna assolutamente antistorica, che non tiene minimamente conto della realtà odierna, delle conquiste degli ultimi decenni e dei cambiamenti della società. Anche per questo, nel campo largo del centrosinistra, c’è un forte bisogno di creare una sponda a questa deriva che deve essere arginata e sconfitta sul piano culturale”.
“Nel Partito Democratico – concludono – sono molte le donne che si trovano in posizioni di leadership, è vero. Ma la strada da fare è ancora lunga e le difficoltà da superare sono ancora moltissime. Noi donne democratiche lo faremo anche attraverso la Conferenza che stiamo costituendo e alla quale invitiamo ad aderire tutte coloro che si riconoscono nei nostri valori e intenti.”
Per aderire alla conferenza c’è tempo fino al 30 settembre. Al termine della fase di iscrizione, la Conferenza delle donne si organizzerà nelle sue varie articolazioni a livello provinciale, regionale e nazionale con la costituzione di un Coordinamento che eleggerà a ottobre la sua portavoce. Per informazioni e adesioni: www.pdtoscana.it/verso-la-conferenza-delle-donne-democratiche.