GROSSETO – I cani nella città di Grosseto sono amatissimi, ma i problemi che gli animali possano causare stanno diventando un problema da affrontare. Ne è convinta Marilena Del Santo, consigliere comunale della lista Mascagni sindaco, che ha presentato una mozione al presidente del consiglio comunale e al sindaco di Grosseto per chiedere maggiori controlli “soprattutto nelle aree più frequentate dai cani e dai loro proprietari, come il Parco di via Giotto”.
“Sono diversi gli episodi di attacchi da parte di animali non adeguatamente custoditi documentati dalla stampa soltanto negli ultimi mesi – scrive Del Santo – e sempre più frequenti sono le lamentele da parte di chi, invece, rispetta le regole e si trova a vivere situazioni di pericolo. Giova ricordare che è obbligo dei padroni portare a passeggio i propri cani con un guinzaglio non superiore al metro e mezzo di lunghezza e avere sempre pronta, per ogni necessità, la museruola”. Non fanno eccezione le spiagge: “Giusto che anche i cani possano essere liberi di divertirsi al mare, ma altrettanto giusto che questo non metta in pericolo i bagnanti”.
“Particolarmente grave – ricorda la consigliera – il caso dell’attacco del dobermann al Parco di via Giotto con il proprietario fuggito senza prestare soccorso alla persona aggredita. Proprio per questo chiediamo di intensificare i controlli da parte della polizia municipale, anche con agenti in borghese, specie nelle zone più frequentate della città”.
Altra tematica da affrontare è quella degli escrementi degli animali. “La legge è chiara – afferma Del Santo – ma talvolta i padroni si dimenticano di raccogliere ciò che viene prodotto dal cane. Anche in questo caso è necessario che il Comune impegni la polizia municipale per reprimere tutti quei comportamenti scorretti che possono originare anche potenziali problemi di natura medico-sanitaria, oltre che per il necessario ripristino del decoro urbano”.
“L’uso delle telecamere, in entrambi i casi – conclude la consigliera della Lista Mascagni – può essere di grande aiuto all’opera della polizia municipale. A fronte di pochi cittadini indisciplinati ce ne sono tanti altri che rispettano le regole: a loro è necessario dare una risposta”.