MARINA DI GROSSETO – Una settimana ancora all’insegna degli eventi e del divertimento a Marina di Grosseto e Principina a Mare grazie al cartellone estivo della Pro loco.
Martedì 27 agosto inizierà il Festival culturale alla Fortezza di Marina di Grosseto, giornate dedicate alla cultura tra musica, teatro ed arte.
Il primo ad esibirsi, il 27 agosto, sarà lo spettacolo di Giacomo Moscato con “Inferno”. La divina commedia, poema allegorico di straordinaria fama internazionale, opera celebrata, osannata, studiata, ma solo raramente “sentita” in tutta la sua portata emozionale (link evento).
Mercoledì 28 agosto, sempre alla Fortezza, andrà in scena “Le mille e una notte – Racconti di Shahrazàd”, spettacolo con Sara Donzelli, musiche di Fabrizio Bai, testo e regia di Giorgio Zorcù e produzione Accademia Mutamenti.
Le Mille e una Notte è uno dei grandi testi della cultura araba, e continua a suscitare meraviglie fin dalla sua prima traduzione in Occidente, presentata da Galland al Re di Francia nel 1704. Il successo fu enorme: la sensualità esotica di cui i racconti erano impregnati conquistò prima la corte di Francia e poi, tutta l’Europa e l’Occidente conosciuto. Da quel momento Shahrazàd – la narratrice protagonista – divenne per sempre favola, dipinto, musica, fantasia, sogno. Le sue origini risalgono a tempi lontani: secoli e secoli di racconti raccolti in un’area geografica vastissima, il cui centro è la Persia, ma i cui confini vanno dall’India all’Egitto. Nello spettacolo si raccontano tre delle “mille e una storia”: “Ho atteso mille anni”, che narra dell’astuzia di un semplice uomo e della stupidità di un potente demone; “Jullanàr del mare” è un viaggio negli abissi marini e in città fatate, dove tutte le donne hanno una magia nascosta; “Il cavallo d’ebano” parla del “volo fantastico” in groppa a un cavallo giocattolo: prima un po’ sorpreso e impaurito, diventa alla fine un volo gioioso d’amore. L’attrice ci porta da una storia dentro a un’altra, dall’avventura di Shahrazàd a quelle dei personaggi che lei narra, e piano piano ci si trova immersi in un labirinto fantastico, proprio come accade nei sogni.
Giovedì 29 agosto, spazio alla musica alla Fortezza con Leo e Jole – Note d’estate. Quello di Leonardo Marcucci e Jole Canelli è un progetto musicale nato nel 2015. Il duo si contraddistingue per la tecnica chitarristica di Leonardo e per la graffiante e raffinata voce di Jole; insieme creano atmosfere coinvolgenti proponendo arrangiamenti originali di brani del panorama nazionale, internazionale, swing francese e blues americano.
Venerdì 30 agosto, il Festival culturale si conclude con le Vocal sister. Le Vocal sisters sono cinque donne che cantano, suonano le percussioni e danzano: uno spettacolo coinvolgente, ricco di colori e suggestioni e di grande forza comunicativa, che si muove fra varie culture e tradizioni musicali. Canti zulu dell’Africa nera, canzoni della lotta anti-apartheid, la musica brasiliana di Chico César e Caetano Veloso, canti della tradizione popolare mediterranea. Lo spettacolo si conclude in terra di Maremma, dipinta dalle Vocal Sisters con una sorta di impressionismo vocale dove tutto – vento, acque che si infrangono sugli scogli, gabbiani in volo sul mare – diventa voce, suono e danza.
Un gruppo vocale fuori dagli schemi, che sorprende e lascia incantati al primo ascolto, “scoperto” artisticamente dal leader dello storico Quartetto Cetra, Virgilio Savona, che nel 1997 gli attribuì il “Premio Quartetto Cetra” per il settore World Music.
L’attuale formazione delle Vocal Sisters è multietnica ed è composta dalle cantanti Carla Baldini (leader del gruppo), Elena Bellini, Laura Brandi, Isabella del Principe e da Bibetta Zabre, danzatrice e cantante del Burkina Faso. Nello spettacolo “Afro Blue. Storie e suoni dei popoli della terra” le Vocal Sisters si avvalgono del solido sostegno ritmico del batterista e percussionista Francesco Favilli.
Settembre sarà accolto a Marina di Grosseto il 1, con le bancarelle a mare e con la Galantara Marching Band con 30 elementi, che suonerà tra le vie del paese a partire dalle ore 17.