MONTIERI – Nasce il mercato dei produttori agricoli ed agroalimentari per promuovere le filiere corte e valorizzare le eccellenze territoriali di qualità. Nella seduta del consiglio comunale di Montieri tenutasi nella serata di ieri è stato approvato un regolamento che costituisce il primo e fondamentale passo verso l’istituzione, appunto, di un mercato rivolto esclusivamente ai produttori agricoli, agroalimentari ed artigianali del territorio.
Un passaggio che si inserisce nel solco delle politiche portate avanti in questi anni, all’insegna della ricerca della sostenibilità, della territorialità, della tipicità e della salubrità delle produzioni e dei processi produttivi.
Montieri è stato da sempre in prima linea in questo ambito e ne sono la prova la filiera DRAGO, che abbiamo contribuito fattivamente ad ideare, strutturare ed organizzare e lo sviluppo costante della filiera castanicola senza dimenticare il contributo che le nostre aziende e l’Amm.ne offrono alla comunità del cibo ad energie rinnovabili e più in generale la svolta green che abbiamo impresso al nostro territorio.
Creare un mercato di questa tipologia rappresenta un sostegno sostanziale ai produttori del territorio ed un messaggio preciso che l amministrazione si propone di lanciare:rimettere al centro i prodotti ed i produttori del territorio e soprattutto la necessità di una territorialità e di una sicura tracciabilita dei prodotti.
L’amministrazione nelle prossime settimane pubblicherà un bando per raccogliere le manifestazioni di interesse ed i luoghi di svolgimento del mercato oltre al capoluogo potranno così riguardare tutte le altre frazioni.
Gli interessati dovranno sottoscrivere un disciplinare, la carta mercatale dei produttori agricoli ed agroalimentari, con la quale si obbligheranno a garantire la territorialità, la salubrità e la stagionalità dei prodotti offerti.
Non si tratta di una sostituzione rispetto ai tradizionali mercati settimanali che si svolgono nel nostro territorio ma un elemento nuovo che andiamo ad aggiungere arricchendo il nostro territorio con l obiettivo di avvicinare i produttori del territorio ai consumatori del territorio convinti che le filiere corte, la stagionalità e la ricerca di produzioni salubri e di processi produttivi non intensivi siano la sola via per garantire la salute dei consumatori ed un freno alle logiche della grande distribuzione.