MARINA DI GROSSETO – Nell’ambito delle visite agli uffici minori, ieri pomeriggio ha attraccato al Porto della Maremma la motovedetta della Guardia Costiera con a bordo l’ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino, comandante generale del corpo delle Capitanerie di Porto/Guardia costiera, e l’ammiraglio Giuseppe Tarzia, direttore marittimo della Toscana.
Ad accoglierli, il luogotenente Andrea Porzio, comandante della delegazione di spiaggia di Marina di Grosseto e Luciano Serra, che li hanno accompagnati a visitare la struttura portuale, mostrando i nuovi servizi offerti ai diportisti (lounge, area kids, palestra, sala relax). Si è svolto, poi, nei locali della direzione della società un briefing durante il quale sono state affrontate le tematiche più importanti che la portualità turistica italiana deve risolvere.
E’ stato illustrato il progetto caro al Porto della Maremma “- Plastica + Mare”, che vede impegnati in questa tematica anche il Ministero dell’Ambiente e il Comando generale delle Capitanerie di Porto. La serata si è conclusa con la cena conviviale nel ristorante all’interno della struttura portuale. Infine, questa mattina alle 9.30, si è svolta la visita ufficiale dei locali della Delegazione di spiaggia di Marina di Grosseto da parte del Comandante generale insieme al direttore Marittimo della Toscana, alla presenza dell’assessore Fausto Turbanti, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Grosseto, del presidente del Parco della Maremma, Lucia Venturi, e del comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano, il tenente di vascello Teofilo Traina.
“La visita del comandante generale della Capitaneria di Porto – commenta Luciano Serra, vicepresidente della Marina di San Rocco S.p.a.- ci riempie di orgoglio e conferma, ancora una volta, il legame che unisce la nostra struttura al corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia costiera, tenendo conto che la stessa è stata intitolata all’ammiraglio ispettore Giuseppe Francese”.
“La presenza del comandante generale, ammiraglio Pettorino – ha aggiunto il comandante della delegazione di spiaggia, Andrea Porzio – è un segno di riconoscimento dell’instancabile e prezioso lavoro che viene svolto quotidianamente dagli oltre 300 uffici minori dislocati sugli ottomila chilometri di costa italiana,a tutela della sicurezza della vita umana e dell’ambiente marino”.