GROSSETO – «È paradossale che Regione Toscana e Direzione regionale dei Vigili del fuoco definiscono l’applicazione della convenzione per la gestione del sistema di Anti incendio boschivo (Aib ndr) solo alla fine di agosto». Ad esprimere il punto di vista molto critico della Funzione pubblica della Cgil è il segretario Salvatore Gallotta, che si fa portavoce dello sconcerto che serpeggia fra il personale dei Vigili del fuoco per l’inammissibile ritardo.
«La definizione dei piani operativo, per Grosseto “forse” avverrà negli ultimi giorni di agosto – rincara Gallotta – infatti è previsto per lunedì 26 agosto un incontro sindacale presso il comando dei VVF di Grosseto.
Una cosa davvero paradossale, tanto più che il Vigili del fuoco integrano l’attività di antincendio boschivo svolta per competenza dalla Regione Toscana ma oramai da oltre 15 anni, in base ad un accordo sottoscritto da Regione e Dipartimento nazionale dei VVFF il 21.07.2003.
Ogni anno viene definita una convenzione con la Regione che regolamenta le modalità in cui si svolge l’attività antincendio sui singoli territori in base ai fabbisogni stimati, viene firmato il rinnovo della convenzione.
Per il 2019 è stata firmata solo il 13 agosto scorso. Inoltre quest’anno è stata modificata, chiaramente, con una complicazione aggiuntiva, inserendo un passaggio per una commissione paritetica composta da alcuni dirigenti della regione e dei VVFF per definire i fabbisogni per i singoli territori. Commissione che ad oggi probabilmente ancora non si è riunita.
Bisogna tener conto inoltre, che i pompieri, svolgono questo compito come attività aggiuntiva rispetto a quella istituzionale. Il fatto di non avere ancora la convenzione operativa, come avrebbe dovuto essere, mette in estrema difficoltà il personale e comporterà secondo la FP Cgil anche problemi di adeguamento dei piani operativi antincendio provinciali a discapito del cittadino.
Quest’anno il protocollo d’intesa tra Regione e VVFF che definisce i compiti nell’ambito del sistema di Protezione civile è stato sottoscritto il 9 gennaio. A quel punto – conclude Gallotta per la Cgil – nulla sarebbe ostato a definire e sottoscrivere la convenzione Aib entro febbraio ad esempio così da renderla operativa prima dell’inizio del periodo estivo di picco degli incendi.
Sempre più spesso i nostri Vigili del fuoco vengono elogiati e definiti “eroi” ma poi le stesse istituzioni che spendono parole di encomio, si dimenticano di calendarizare attività che si ripetono, come nel caso specifico da 15 anni.
Per concludere – chiede il segretario generale della FP Cgil salvatore Gallotta – quando verranno pagati gli emolumenti dovuti ai VVF di Grosseto, per l’attività svolta nello scorso anno 2018 della campagna Anti incendio boschivo? Visto che ad oggi non sono stati pagati e ci chiediamo se non sia più che sufficiente l’attesa da parte del personale che ha svolto il servizio di un intero anno per vedersi riconosciuto il dovuto economico».