GAVORRANO – Si è alzato il sipario, nella splendida cornice del Teatro delle Rocce, sulla prima storica stagione del Follonica Gavorrano, la società nata a fine giugno dalla fusione del Gavorrano 1930 e del Real Follonica. Nell’anfiteatro naturale all’interno del Parco minerario si sono ritrovati quasi trecento atleti, i loro tecnici, i dirigenti e le autorità (con in testa il sindaco di Gavorrano Andrea Biondi e quello di Follonica Andrea Benini).
per dare il via ad un’annata che tutti si augurano ricca di soddisfazioni.
«Avevamo un sogno – ha detto il direttore generale del Follonica Gavorrano Filippo Vetrini – e lo abbiamo realizzato stasera ed è bellissimo annunciare la nascita della nuova società in uno scenario così bello. Adesso sta a noi cercare di coltivarlo: per la prima volta abbiamo la possibilità di far nascere un settore giovanile di eccellenza, che sia un punto di riferimento sia per la provincia di Grosseto che per la Maremma».
Vetrini ha annunciato anche «un accordo di collaborazione, di affiliazione con il Massa Valpiana per il nord della provincia e con l’InvictaSauro per Grosseto e la zona sud. Questo per noi è motivo di orgoglio e ringraziamo i presidenti Riccardo Berti e Paolo Brogelli che ci hanno voluto accompagnare in questo viaggio che sta per iniziare. Dobbiamo cercare di far sì che il sogno di tornare fra i protagonisti possa avere a breve una realizzazione, non so se sarà già quest’anno. Sotto il punto di vista delle infrastrutture, non vogliamo ripetere esperienze nelle quali siamo stati costretti a giocare fuori casa. Il Follonica Gavorrano per la realtà prestigiosa che è, e che deve diventare, ha bisogno di una casa propria».
Il vicepresidente Lorenzo Mansi, ha tenuto a precisare che «il percorso è iniziato un anno e mezzo fa. Prima che questo sogno diventasse realtà abbiamo preso contatti con il Real Follonica, perché l’esperienza della serie C ci ha messo davanti agli occhi che senza un settore giovanile non si costruisce niente. La nostra attenzione è rivolta a costruire delle zampe forti a questo essere che sta nascendo, coscienti di aver costruito una prima squadra forte che ha l’obbligo di distinguersi, perché è stata costruita per raggiungere i vertici della serie D. L’obiettivo è però anche di costruire un settore giovanile all’altezza, forse anche più forte della prima squadra».
Una serata magica, come ha sottolineato il patron, l’ingegner Luigi Mansi: «Queste sono serate che giustificano gli ingenti sforzi fatti. Questi sforzi non li fa solo la famiglia Mansi ma li fa anche lo staff tecnico. Dal punto finanziario li fa una società importante che sta in questa zona, la Nuova Solmine, che fa parte del gruppo Sol.Mar, che ha nel suo Dna la responsabilità sociale e d’azienda. Quando si vedono questi spettacoli vuol dire che abbiamo dato concretezza a quelli sono i canoni della responsabilità sociale e d’azienda. Noi vogliamo continuare in questa direzione. Tutto questo è stato reso possibile grazie a due amministrazioni che ci hanno appoggiato, seguito e a loro chiedo di fare tutti gli sforzi affinché si possa proseguire in questa avventura studiata e richiede molti sforzi. Vorrei vedere questa straordinaria cornice di pubblico allo stadio dalle prossime settimane e nei prossimi anni in strutture che siano idonee ai nostri obiettivi. Mi aspetto un campionato di vertice, poi decideremo per strada se fare i primi o i secondi. E questo dipenderà anche dagli amministratori».
Il clou della serata è stata la presentazione della squadra di serie D, che si presenta al via del girone E con l’obiettivo di fare bene.
«Abbiamo allestito una squadra che credo debba fare la protagonista – ha detto mister Vitaliano Bonuccelli – Il che non vuol dire vincere, ma lottare per qualcosa d’importante. Domenica abbiamo il primo impegno di Coppa Italia. In questo momento abbiamo bisogno di giocare, di disputare una partita vera. Siamo fiduciosi e siamo pronti per disputare un’annata da protagonisti. Il calcio d’agosto lascia il tempo che trova, dobbiamo continuare il nostro percorso di miglioramento. Abbiamo tanti giovani che hanno bisogno di amalgamarsi».
«E’ una squadra allestita per fare un campionato di vertice – ha aggiunto il capitano Federico Conti – Speriamo di rispettare i pronostici. Domenica contro il San Donato Tavarnelle metteremo tutto quello che abbiamo provato in allenamento».