MASSA MARITTIMA – Il Parco Nazionale delle Colline Metallifere si strige alla famiglia di Lido Santini in seguito alla sua scomparsa e lo ricorda per il fondamentale e concreto contributo che nel corso della sua vita ha saputo costantemente dare alla conservazione di un vastissimo patrimonio culturale che rischiava di andare perduto. Si tratta di tutti i documenti, luoghi e materiali rimasti a testimonianza dell’attività mineraria che aveva caratterizzato tutta la storia economica e sociale del territorio delle Colline Metallifere, fino agli anni della chiusura dei siti. Negli anni in cui nacque il dibattito sul recupero di questi beni e di una riconversione che guardasse ad un altro tipo di sviluppo volto al turismo e alle attività didattiche, Lido Santini fu attivo e determinante per la realizzazione del Parco Minerario.
La sua attenzione è stata negli anni costante e fattiva e si è concretizzata nella raccolta certosina di reperti e documenti; alcuni dei luoghi di eccellenza del Parco Nazionale che si trovano a Massa Marittima, suo paese di origine, sono stati infatti salvati dalla distruzione e valorizzati grazie a lui. Uno per tutti, il centro di documentazione di Niccioleta. Santini è stato infine da stimolo sia per le istituzioni locali che per i cittadini, poiché ha sempre tenuto vivo il dialogo con tutte le parti.
Per questi motivi il Parco Nazionale delle Colline Metallifere ricorda con riconoscenza e stima Lido Santini, considerato un esempio di alto senso civico e di grande amore per la propria terra. Nelle foto la consegna del Grosso d’oro da parte del sindaco Marcello Giuntini.