GAVORRANO – Stop ai lavori al traliccio della Finoria. Risposta immediata dal sindaco Andrea Biondi nei confronti del consigliere di minoranza, Andrea Maule, che nella giornata di oggi aveva accusato il primo cittadino di «mancanza di rispetto» dopo che sul traliccio della Finoria sono spuntati i primi trasmettitori.
«Caro Andrea Maule – replica Biondi -, in primis ti suggerisco di moderare i toni, dato che prima di parlare dovresti informarti essendo consigliere comunale, e facendo un semplice accesso agli atti, avresti scoperto lunedì che gli uffici comunali competenti hanno emesso subito nella giornata di venerdì, appena appresa la notizia del montaggio delle antenne, un’ordinanza di blocco lavori e ripristino con un tempo di 15 giorni.
Se tu ti fossi informato, avresti evitato questa figuretta. Credo che sia tu quello che ha perso un’occasione per rimanere zitto».
«Sicuramente – spiega Andrea Biondi – la vicenda non è conclusa con questa ordinanza, che verrà quasi sicuramente contestata, dato che in effetti l’installazione delle antenne di emissione di segnale internet via satellite è in deroga per normativa regionale ai vincoli previsti per la localizzazione delle antenne di telefonia mobile, dato che non emettono elettromagnetismo rilevante secondo i termini di legge, ma l’Amministrazione Comunale ha deliberato di annullare gli effetti del vecchio piano delle antenne per presentarlo uno nuovo, e su questo ci facciamo forza contro tale azione che non è stata preventivamente comunicata. Come si concluderà questa vicenda lo vedremo, le battaglie si vincono e si perdono, l’importante è giocarle sempre con raziocinio, e nel pieno interesse della comunità».
«Finisco – conclude il sindaco – con dire che a me sinceramente tutti questi comunicati stampa dell’opposizione fanno solo tenerezza, uno sgomitare irrazionale per acquisire visibilità, senza un serio approfondimento delle problematiche nell’interesse dei cittadini. Ormai alcuni sembrano fare politica solo attraverso la realtà virtuale, i social. Si dibatte su un qualsiasi gruppo whatsapp, si scaldano gli animi, ed esce l’ennesimo comunicato stampa sul nulla, quasi sempre da ignorare per decenza, perché le argomentazioni sono quasi sempre prive di fondamento. Caro Andrea Maule, non sei Salvini, tranquillizzati, che le elezioni amministrative sono fra quattro anni e la propaganda continua non per forza potrà giovarti nel lungo periodo».