Elezioni 2011: apertura al Partito Democratico, possibile una collaborazione tra “centristi” e democratici
di Annalisa Mastellone
Gavorrano – Pronto il programma elettorale con cui l’Udc, guidato da Karl Stefanowicz, si presenta ai gavorranesi che andranno alle urne la prossima primavera per scegliere sindaco e consiglieri. E su future alleanze, Stefanowicz lascia aperta la porta ad un eventuale “collaborazione” con il Pd. Apertura annunciata giorni fa anche da Sereni Remi, segretaria dell’Unione comunale dei democratici, in linea con gli intenti del coordinamento provinciale.
Quali le priorità a Gavorrano secondo l’Udc?
«Il nostro programma parte da punti cardini per adattarsi alle varie realtà ed esigenze di ogni frazione. Tra le priorità a Gavorrano ci sono la sicurezza e la viabilità del paese, i nostri primi due punti. Qui c’è troppa droga e delinquenza, insomma non viviamo tranquilli. Per questo ho pensato a un nuovo ruolo da dare alla Polizia municipale, quello del “vigile di frazione”: nessun vigile negli uffici, ma per strada, tra la gente, per garantire più sicurezza e rispetto delle regole. Il vigile sarà così in grado, via via, di conoscere tutte le famiglie della sua frazione e intervenire tempestivamente in caso di necessità. Questa figura sarà un utile “occhio” dell’Amministrazione anche per affrontare il problema del degrado delle strutture pubbliche, continuamente imbrattate, danneggiate o distrutte, e senza cura degli amministratori. Il “vigile di frazione” solleciterà interventi urgenti di manutenzione del territorio, attualmente quasi inesistente da parte del Comune, che dovrà quindi impegnarsi nella salvaguardia dei beni e spazi pubblici, con attenzione ovviamente anche alla viabilità del paese».
«Altro punto fondamentale del programma: imprenditoria e lavoro, il secondo presuppone il primo. L’economia di Gavorrano deve essere incentrata sull’equilibrio di turismo, agricoltura e piccola e media imprenditoria. Bisogna pertanto rendere facile la vita delle piccole e medie imprese in ogni settore, agevolando la creazione di nuove attività, potenziando al tempo stesso quelle già esistenti. Bisogna eliminare eccessive restrizioni amministrative e urbanistiche, snellire e semplificare le pratiche burocratiche per gli ampliamenti delle attività imprenditoriali già esistenti e per la creazione di nuove attività; promuovere la realtà agroalimentare sul territorio gavorranese; facilitare l’approntamento, anche agevolato, di fondi e terreni comunali a favore delle imprese che intendono investire nel territorio, e prediligere le imprese presenti nel Comune nei casi di appalti privati e pubblici. Altra questione che ci sta a cuore, investire in cultura e turismo, favorendo attività e posti di lavoro, e attivare e ottimizzare il potenziale di risorse già esistenti, per garantirne l’utilizzazione tutto l’anno. Vogliamo valorizzare e commercializzare l’intero patrimonio storico e culturale, dalle miniere di Ravi e Gavorrano fino al Geoparco delle Colline Metallifere, appena siglato Unesco. Ultimo punto, ma comunque centrale, del programma, è il nostro impegno a migliorare ed aumentare qualità e quantità dei servizi che il Comune deve prestare alla famiglia, agli anziani, ai bambini, ai disabili, per assicurare a tutti un futuro vivibile».
Per chi vuole approfondire può consultare il documento che contiene il programma elettorale in forma integrale proposto dall’Unione di Centro per il comune di Gavorrano: programma Udc.