MONEMASSI – Finanziato per 100.000 Euro l’intervento per la fruibilità del Castello di Montemassi da parte della Regione Toscana, nell’ambito di un bando sulla “Riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale”
L’importo complessivo del progetto di primo stralcio ammesso a finanziamento ammonta a 145.000 Euro: la differenza pari a 45.000 Euro verrà finanziata con risorse proprie del Comune.
Il progetto: L’intervento prevede interventi finalizzati a raggiungere il sito in sicurezza, la realizzazione di una piattaforma situata nei pressi dell’attuale ingresso al castello, da realizzarsi in cemento con un rivestimento in pietra trachitica e un nuovo sistema di chiusura rappresentato da una parete in acciaio stile cor-ten che possa garantire la chiusura e apertura del sito. All’interno della cinta muraria verrà realizzata una scala composta da una struttura in acciaio e rivestita in legno che permetterà il superamento del dislivello dalla quota di ingresso ad una prima piattaforma interna. Questa piattaforma completamente rivestita con un assito di legno consentirà di avere un piano in quota da sfruttare per la realizzazione di eventi.
Una serie quindi di strutture facilmente removibili e poco invasive, adatte ad un sito dal carattere archeologico, in accordo con le direttive della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio.
Si tratta quindi di un primo stralcio di lavori finalizzato ad una fruibilità in sicurezza di un’ampia zona dell’area interna del Castello che potrà essere utilizzata in futuro per la realizzazione di eventi culturali e di animazione. In futuro, altri stralci saranno sottoposti a richieste di finanziamento, per la messa in sicurezza complessiva del Castello.
“Il Progetto nasce da una Convenzione stipulata Tra il Comune di Roccastrada e il Dipartimento di Architettura dell’Universita degli Studi di Firenze – queste le parole del Sindaco Francesco Limatola – con l’ obiettivo di valorizzare e rendere fruibile lo straordinario patrimonio storico e architettonico della Rocca di Montemassi. Individuato dal Comune come una delle emergenze più significative del territorio, il Castello rappresenta nella memoria dei cittadini e non solo, il simbolo identitario di una intera comunità. Il lavoro di ricerca è partito dall’analisi storica dei manufatti architettonici e dalle ricerche dei documenti di archivio che potessero ricostruire le varie fasi costruttive. A questo percorso conoscitivo dello stato di fatto è seguita la redazione di un progetto che consentirà la piena fruizione degli spazi interni alla Rocca, con il fine ambizioso di realizzare all’interno di questo luogo suggestivo e ricco di storia, prestigiosi eventi culturali e di animazione per i residenti e per i turisti”.