SORANO – “Nei primi cinque mesi del 2019 la raccolta differenziata a Sorano ha raggiunto il 64,78. Il 2018 si era chiuso con una media del 57,50 e i primi quattro mesi dello stesso anno la media era stata del 34,58”. A scriverlo è il sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni.
“Va tenuto presente – afferma il primo cittadino – che a maggio 2018 il Comune è passato su tutto il territorio (con l’eccezione dei centri urbani di Sorano e di San Quirico dove è in funzione da anni il porta a porta) dai cassonetti stradali alla raccolta differenziata di prossimità. Grazie a questo nuovo sistema e alla collaborazione di tanti cittadini è iniziato il progressivo, costante aumento della differenziata che è quasi raddoppiata rispetto ai primi mesi dello scorso anno”.
La nuova giunta ha intenzione a partire da settembre di dar vita ad una nuova campagna di informazione ai cittadini e una valutazione sul rendimento delle postazioni di Rdp e sulle eventuali ulteriori necessità” con l’obiettivo, viene precisato, di diminuire ulteriormente la bolletta della Tari che quest’anno ha avuto una diminuzione media del 7 per cento per le utenze domestiche e non domestiche”.
“Un contributo in questa direzione potrà venire quando – annuncia il sindaco – superando la soglia del 65 per cento di differenziata, il Comune non sarà più tenuto a pagare l’ecotassa regionale”.