MILANO – Spende il 234% in più rispetto alla media nazionale chi decide di regalarsi una casa di fronte alle coste napoletane, su una delle isole dell’arcipelago campano, incoronato il posto di mare più caro d’Italia. È questa la prima evidenza di una recente analisi di Immobiliare.it, che ha calcolato i prezzi medi richiesti da chi vende casa nelle località marittime. Dopo le isole campane, in cui il costo medio degli immobili ammonta a 6.269 euro al metro quadro, la seconda zona più cara è quella ligure della Riviera di Levante. Per comprare casa a Portofino e dintorni la spesa media è di 5.908 euro al metro quadro, il 214% in più rispetto al costo medio di un immobile in Italia.
Se questi sono i prezzi registrati in media nelle due zone, quelli rilevati nelle rispettive località più famose li superano di gran lunga: a Portofino il costo medio degli immobili residenziali schizza a 12.688 euro/mq mentre a Capri per una casa in vendita si chiedono mediamente 11.129 euro/mq.
Tornando alla classifica relativa ai lidi, il terzo posto del podio vede tornare protagonista la Campania con la Costiera Amalfitana, dove chi vuole comprare casa deve mettere in conto una spesa media di 5.391 euro al metro quadro. Scorrendo la classifica delle località marine più care d’Italia, si scende sotto la soglia dei 5.000 euro/mq: è infatti di 4.983 euro il costo medio richiesto in Versilia e di 4.603 euro quello rilevato nelle Cinque Terre.
Per chi ha a disposizione importanti budget e sogna di vivere su un’isola, al sesto posto dei lidi più cari d’Italia si trovano quelli dell’arcipelago ponziano, dove si spendono in media 4.461 euro al metro quadro, il 137% in più rispetto al resto d’Italia. Si è guadagnata l’ottava posizione della top10 la Gallura: tra Porto Cervo e lidi limitrofi la media dei costi degli immobili in vendita doppia quella italiana e arriva 4.031 euro al metro quadro. Superano i 4.000 euro/mq anche i prezzi richiesti in Maremma, in Toscana (4.069 euro/mq).
Si aggirano su una media di 3.900 euro al metro quadro i costi medi degli immobili nella Costiera Sorrentina, in Campania, e nella Riviera di Ponente, in Liguria, dove si spende il doppio in confronto alla media nazionale.
Per chi non vuole rinunciare a una vita vista mare ma non ha a disposizione budget così elevati come quelli richiesti nei lidi più cari d’Italia, la regione su cui puntare è la Calabria. È qui infatti che si concentrano le località marittime più economiche, in cui i prezzi rimangono ancora accessibili con una media di 1.288 euro al metro quadro.
Di seguito la top 10 delle zone costiere più care d’Italia per l’acquisto di un immobile residenziale con i relativi valori al metro quadro e il rapporto con il prezzo medio nazionale (1.879 euro al metro quadro):
Zona |
Regione |
Prezzo medio €/mq |
Variazione vs. media nazionale |
|
1. |
ISOLE CAMPANE |
Campania |
€ 6.269 |
234% |
2. |
RIVIERA DI LEVANTE |
Liguria |
€ 5.908 |
214% |
3. |
COSTIERA AMALFITANA |
Campania |
€ 5.391 |
187% |
4. |
VERSILIA |
Toscana |
€ 4.983 |
165% |
5. |
CINQUE TERRE |
Liguria |
€ 4.603 |
145% |
6. |
ARCIPELAGO ISOLE PONZIANE |
Lazio |
€ 4.461 |
137% |
7. |
MAREMMA GROSSETANA |
Toscana |
€ 4.069 |
117% |
8. |
GALLURA |
Sardegna |
€ 4.031 |
115% |
9. |
COSTIERA SORRENTINA |
Campania |
€ 3.919 |
109% |
10. |
RIVIERA DI PONENTE |
Liguria |
€ 3.888 |
107% |
Fonte Ufficio Studi Immobiliare.it