GAVORRANO – Anche il Comune di Gavorrano è entrato in Anpr, l’Anagrafe nazionale della popolazione residente, ovvero la banca dati istituita presso il Ministero dell’Interno e nella quale confluiranno progressivamente tutte le anagrafi dei Comuni italiani. Anpr oltre ad essere una banca dati è un sistema integrato che consentirà ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici ma anche di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche.
Gavorrano è l’ottavo comune della provincia di Grosseto ad essere entrato in Anpr, il 140esimo in Toscana ed il 215esimo tra i comuni del centro Italia su 985 Comuni. Quando tutti i Comuni italiani saranno migrati nel sistema (quello di Gavorrano è il 2202esimo su circa 8 mila), l’Anpr consentirà ai cittadini di svolgere con grande velocità e in un qualunque sportello anagrafe del territorio italiano operazioni che normalmente dovevano essere fatte nel proprio Comune di residenza, come richieste di certificati o rilascio di carta d’identità.
I vari aggiornamenti dei dati saranno registrati in automatico tra enti differenti, come la Motorizzazione, l’Inail o l’Agenzia delle Entrate, evitando duplicazioni di comunicazioni con le Pubbliche amministrazioni e garantendo maggiore certezza e qualità al dato anagrafico, semplificando le operazioni di cambio di residenza, emigrazioni, immigrazioni, censimenti e molto altro ancora.
L’obiettivo è stato raggiunto dopo un accurato lavoro di “bonifica” dei dati anagrafici portato a compimento negli ultimi mesi dagli uffici dell’Area affari generali, in sinergia con l’azienda PA digitale S.p.A, fornitrice del software per la gestione della banca dati dei servizi demografici e grazie al supporto dell’Amministrazione che ha messo a disposizione le risorse per poter realizzare questo importante passaggio.
“Siamo soddisfatti ed orgogliosi del lavoro prezioso e dell’impegno dell’ufficio anagrafe. Da oggi saremo in grado di dare un servizio migliore ai nostri cittadini e questo è il nostro obiettivo primario” commenta il sindaco Andrea Biondi.