GROSSETO – 14 agosto Daniele Silvestri con Diodato e Mirkoeilcane, 15 agosto The Zen Circus, 16 agosto Max Gazzè, 17 agosto Carmen Consoli, 18 agosto Alpha Blondy: è questa la line up presentata dagli organizzatori di Festambiente in occasione della conferenza stampa tenutasi oggi, a differenza di quanto tradizionalmente accaduto negli anni precedenti, a Grosseto, in centro città, presso la libreria Quanto Basta. E, a quanto dicono, questa è solo una delle numerose novità che il festival nazionale di Legambiente ha in cantiere.
“In un’epoca storica in cui l’immediatezza è l’unico elemento davvero cruciale per riuscire a veicolare messaggi capaci di raggiungere il numero più possibile elevato di destinatari – affermano da Festambiente -, Legambiente ha fatto la scelta coraggiosa di cambiare tutto, mantenendo però i piedi ben saldi a terra e stretti i contenuti di sempre. Tema portante di tutto il festival sarà la complessa sfida per salvare il Pianeta. Basti pensare al fatto che anche il palco sarà interamente dedicato al clima con installazioni videografiche e particolari accorgimenti e che il festival, oltre ad essere efficiente dal punto di vista energetico attraverso fonti rinnovabili, sarà ancora una volta interamente plastic-free, lanciando un chiaro segnale rispetto alla grave problematica della plastica che sta drammaticamente invadendo il nostro Pianeta. I cambiamenti climatici rappresentano una minaccia che è necessario arginare con azioni personali e collettive attraverso le quali tentare di invertire la rotta. E Festambiente, come e più di sempre, tenterà di sensibilizzare i partecipanti con una serie di eventi che partiranno dalla mattina e si protrarranno fino a notte inoltrata. Dal 14 al 18 agosto, la Maremma, quindi, sarà protagonista di una vera e propria rivoluzione green che passerà anche attraverso la musica”.
“Se dovessi scegliere una parola chiave per Festambiente 2019 – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore del festival -, opterei per ‘coraggio’. Quelle che abbiamo di fronte sono sfide epocali che richiedono un grande coraggio per essere affrontate e vinte e noi di Legambiente il coraggio di provare a cambiare le cose lo abbiamo e vogliamo trasmetterlo a chi vorrà seguirci. Per questo, abbiamo deciso di organizzare un festival ancora più rivoluzionario del solito. Come ogni anno, la musica sarà tra i protagonisti della manifestazione e rappresenterà un vero e proprio megafono per i messaggi che da Rispescia cercheremo di far arrivare il più lontano possibile. Il momento di agire per fermare i cambiamenti climatici è adesso ed è estremamente necessario che tutti vengano sensibilizzati affinché le singole azioni si trasformino in vere e proprie rivoluzioni dal basso”.
“A tale proposito – continua Gentili – Festambiente sta lavorando anche a forti collaborazioni con numerosi eventi del panorama musicale italiano proprio all’insegna dell’ecologia nei festival. Ciò allo scopo di sensibilizzare i partecipanti a cambiare il proprio stile di vita. Festambiente, quindi, come festival modello di sostenibilità: dalla raccolta differenziata al plastic-free, passando attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili, il cibo bio ed a km zero, gli arredi ecologici in legno, cartone, materie seconde fino ad arrivare al risparmio idrico. I grandi festival stanno rispondendo positivamente all’appello ecologista per fermare la febbre del Pianeta a dimostrazione del fatto che quella che dobbiamo affrontare è una sfida da combattere tutti insieme. Umbria jazz, Cous Cous festival, Arezzo Wave, Sponz Fest, il Concertone del Primo Maggio: sono queste sono alcune delle manifestazioni di rilievo nazionale che hanno deciso di stare al nostro fianco e di andare come noi a grandi passi verso la sostenibilità”.
“In questa ottica, il 14 agosto abbiamo deciso di inaugurare la trentunesima edizione del nostro festival con il “Concerto per il clima”, uno spettacolo unico in cui il nostro amico Daniele Silvestri salirà sul palco accompagnato da Diodato (unica data ad agosto) e Mirkoelcane (unica data in Toscana ad agosto) con il “Prima che…” tour. Data speciale per Daniele realizzata appositamente per Festambiente e che rappresenterà una chicca nella chicca: Daniele Silvestri con la sua musica e le sue parole ci accompagnerà in una serata in cui tutto parlerà di futuro e di come salvare il nostro Pianeta anche da noi stessi. E ciò a poche settimane dall’uscita del suo ultimo album “La terra sotto i piedi” in cui, con il pragmatismo che lo caratterizza, ci racconta un presente da aggiustare con la consapevolezza che “qualcosa cambierà”. Quello del 14 agosto sarà uno spettacolo intenso e pieno di forti emozioni, all’insegna della buona musica e dei messaggi di speranza per salvare il Pianeta che ci ospita. Il 15 agosto – prosegue Gentili – sarà la volta della band The Zen Circus. Per loro è una prima volta in assoluto a Festambiente e siamo molto orgogliosi e felici di ospitarli sul nostro palco. Toscanissimi come noi, i The Zen Circus come unica data estiva in Toscana hanno scelto proprio Festambiente. Senza alcun dubbio, quella di ferragosto sarà una data a dir poco indimenticabile in cui la band coinvolgerà gli spettatori in due ore di musica tra impegno sociale e indie-rock all’italiana”.
“Il 16 agosto sarà la volta di Max Gazzè, un altro amico di Festambiente, con l’unica data in Toscana del suo tour estivo. Quello che noi abbiamo con Max è un legame davvero speciale all’insegna dell’ambientalismo e della solidarietà. Anche per questo, ospitarlo di nuovo è un grande onore oltre che un’emozione fortissima. Con lui la “musica per il clima” di Festambiente assumerà sfumature alte ma allo stesso tempo dirette e capaci di scuotere cuori e coscienze anche in una serata d’agosto. Per Max sarà un’estate on the road all’insegna della musica live: da La favola di Adamo ed Eva fino ad arrivare ad Alchemaya, Max torna sui palchi d’Italia con un grande concerto e con al suo fianco i musicisti di sempre: Giorgio Baldi (chitarre), Cristiano Micalizzi (batteria), Clemente Ferrari (tastiere), Max Dedo e una particolarissima sezione fiati. Il 17 agosto a salire sul palco sarà Carmen Consoli. Anche Carmen come unica data in Toscana per il tour estivo ha scelto Festambiente e di questo non possiamo che esserle grati. Il suo impegno nei confronti delle tematiche ambientali rappresenta per noi un filo rosso che ci ha sempre legati e che continuerà a farlo. Basti pensare al fatto che proprio Carmen in passato è stata testimonial di Puliamo il Mondo, la campagna internazionale che ogni anno Legambiente organizza per sensibilizzare i cittadini a prendersi cura dell’ambiente in cui viviamo. Non solo – va avanti il coordinatore – Carmen Consoli da sempre è paladina dei diritti umani ed ha recentemente partecipato al Concerto per la terra 2019 di Roma. Per questo e per molte altre ragioni non può che essere la donna giusta per salire sul nostro speciale ‘Palco per il clima’. Con il Summer Tour 2019, il suo sarà davvero un gradito ritorno a Festambiente tra il rock e l’acustico”.
“A chiudere il festival il 18 agosto sarà Alpha Blondy, storica figura della scena reagge mondiale, attivo sin dai primi anni ’80 e tutt’ora tra le più significative espressioni del sound made in Africa e non solo. Il suo è un messaggio di speranza, ma allo stesso politico e fortemente proiettato al futuro. La spiritualità che da sempre lo contraddistingue rappresenta poi un valore aggiunto per un’edizione di Festambiente che ambisce a passare alla storia come vero momento di ripartenza. Forte, infine, il suo impegno contro la guerra e spiccatamente pacifista. Anche con Alpha Blondy, dal palco di Festambiente racconteremo un mondo in continuo cambiamento che ha estrema necessità di una svolta per riuscire a guardare al futuro con speranza. Insomma, quella che sta per arrivare sarà una Festambiente di livello dal punto di vista musicale, in cui l’impegno per l’ambiente sarà il fil rouge e il testimone che gli artisti, sera dopo sera, si passeranno per contribuire alla grande battaglia di Legambiente. La manifestazione – ha concluso Gentili – sarà densa di eventi e sorprese che animeranno le aree di Festambiente 2019: Scienzambiente, l’area interamente pensata per ragazzi, sarà dedicata a Greta Thunberg e alla lotta ai cambiamenti climatici, il meraviglioso Clorofilla Film Festival non mancherà di stupirci, il teatro per ragazzi con spettacoli di grande interesse animerà ogni sera uno dei cuori pulsanti della manifestazione con moltissime novità, l’area bambini sarà ulteriormente arricchita con giochi e laboratori all’insegna dell’ecologia e in più attività sportive per tutti. Una cosa è certa – conclude Gentili – quella che sta per arrivare sarà un’edizione del festival rivoluzionata e rivoluzionaria, perfettamente raccontata anche dal nuovo manifesto presentato oggi. L’illustrazione del grafico Cometto, che raffigura il Pianeta abbracciato da una sirena, se, da una parte, racconta senza mezzi termini l’allarme per la situazione ambientale attuale, dall’altra trasmette indiscutibilmente un chiaro e inequivocabile messaggio di speranza.”
“Anche quest’anno – ha dichiarato Luca Agresti, vicesindaco del Comune di Grosseto –, l’amministrazione è al fianco di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente che ogni anno accende l’estate maremmana e apre ai visitatori le porte di un vero e proprio laboratorio a cielo aperto di buone pratiche e sostenibilità. Quella con Festambiente è una sinergia che ormai da anni rappresenta una costante imprescindibile per il Comune di Grosseto e non solo, trattandosi di un evento in grado di attirare visitatori da ogni angolo del Paese. Nel corso del tempo, infatti, Festambiente ha dimostrato di essere un modello di sostenibilità da replicare ed è stata in grado di contagiare le realtà della zona, accompagnandole verso quella rivoluzione green che oggi più che mai appare urgente e non rimandabile. L’appuntamento, dunque – ha concluso Agresti -, è dal 14 al 18 agosto nella meravigliosa location di Rispescia, alle porte del Parco della Maremma, con bellissima musica, grandi artisti, momenti di riflessione ma anche cinema, cultura e divertimento per tutti con uno dei più grandi eventi dell’estate italiana.”