ROMA – Un gruppo di trenta scansanesi si è recato a Roma per salutare il rientro in Italia della Madonna dell’Uccellino di Scansano, in mostra nella palazzina gregoriana del Quirinale. La statua è uno tra i beni culturali recuperati dai Carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale in mezzo secolo di attività. Ritrovata mesi fa da un collezionista canadese, che l’aveva acquistata per 350mila dollari, la maiolica, del XV secolo attribuita ad Andrea della Robbia, era stata rubata nel ’71, e solo nei mesi scorsi recuperata intatta.
L’opera, in terracotta invetriata, era stata rubata dalla chiesa di San Giovanni Battista di Scansano. Nonostante l’immediata denuncia del parroco, se ne persero le tracce fino al 2013, quando i carabinieri riconobbero la statua nel catalogo di una nota casa d’aste. Da quel momento ci sono voluti sei anni per intercettarla e scoprire il giro che aveva fatto.
Insieme al parroco del paese, Don Emanuele, anche il sindaco Francesco Marchi ha voluto essere presente al Quirinale e poter dare il benvenuto alla Vergine. “Mi congratulo con i Carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale che hanno allestito la bellissima mostra e reso omaggio alla Madonna di Scansano. Adesso la maiolica è ancora sotto sequestro – spiega il primo cittadino – siamo in attesa che si concludano le indagini, affinché venga tolto il fermo e la Madonna dell’Uccellino possa essere restituita agli scansanesi”. Nell’attesa del rientro in paese, la mostra potrà essere ammirata fino al 14 luglio presso le sale della Palazzina Gregoriana del Quirinale.