GROSSETO – La grossetana Elena Rossi nel “Club” dei 100. Ce l’ha fatta e senza tante difficoltà ha finito la mitica 100 chilometri del Passatore.
Emozioni forti con tanto di pianto finale per la portacolori del team Marathon Bike che ha tagliato il traguardo di Faenza dopo 14 ore e 52 minuti. Elena era partita da Firenze sabato pomeriggio, assieme ai collaudatissimi compagni di squadra Valentina Spano e Alessandro Milone. Poi via via passando per Fiesole, Borgo San Lorenzo, la Colla di Casaglia. Ancora correndo nel pieno della notte con il transito a Casaglia, Marradi, San Cassiano, Brisighella per chiudere in piazza del Popolo di Faenza.
Un tracciato diventato famoso per le gesta del brigante il “Passatore” al secolo Stefano Pelloni, immortalato anche in una poesia di Giovanni Pascoli. Una corsa diventata un “mito” e da tanti considerata la manifestazione più bella del mondo.Una strada quella percorsa dagli oltre 3200 atleti che vi hanno preso parte, che sa davvero di storia e di leggenda. A sostenere il ritmo e a dare coraggio su tutti i 100 chilometri ci hanno pensato gli abitanti dei luoghi attraversati, con cori, canti e con massaggi nel cuore della notte per i corridori che ne avevano bisogno. Lungo il tragitto c’era di tutto, addirittura in alcuni punti veniva offerto del vino e delle salsicce.
Non è mancata la pioggia come era nelle previsioni, ma poi alla fine non ha compromesso la gara con solo 500 persone che non hanno portato a termine la manifestazione. Tra questi anche Alessandro Milone, alla sua terza apparizione di fila alla 100 chilometri del Passatore: dopo 5h22’19’ al cinquantesimo chilometro, doveva arrendersi per problemi fisici. Alla sesta apparizione al “Passatore” Valentina Spano giunta al traguardo dopo 12 ore e 51 minuti.