CAPALBIO – “Il nostro cambiamento per una Capalbio migliore passa anche per il decoro e la vivibilità delle frazioni” così il candidato sindaco di “La nostra Capalbio” Valerio Lanzillo parla delle frazioni del territorio.
“In questi anni in molti casi sono state abbandonate – afferma Lanzillo- oppure sono state lasciate a se stesse. Anche molte scelte dell’amministrazione non si sono rivelate quelle giuste e credo che dovremo rimetterci mano”. Valerio Lanzillo parte dai giardini. “Una frazione o un borgo – afferma il candidato- sono il nostro biglietto da visita per il turista, ma anche la casa di chi ci vive. Non è possibile lasciare andare a se stessi i parchi ed i giardini pubblici, ma anche le strade, senza le dovute manutenzioni. Ciò che è ordinario deve essere realmente tale e per noi le piccole manutenzioni diventano fondamentali, anche per una questione di vivibilità”.
“La sicurezza – aggiunge il candidato – vuol dire prevenire gli atti di vandalismo. Un comune sicuro lo deve essere sia nei confronti dei malviventi, ma anche di chi compie atti di vandalismo. Riteniamo che i parchi pubblici, specie dove ci sono i giochi, debbano essere monitorati per colpire i responsabili questi fastidiosi, e costosi per le casse comunali, gesti. Tra i parchi da recuperare c’è sicuramente quello di Capalbio Scalo che si trova nei pressi della scuola e dell’asilo. Manutenzione, poi, vuol dire anche pulizia delle caditoie spesso sono ostruite ed in nostri paesi, specie quelli di pianura, si ritrovano ad allagarsi di fronte ad un nubifragio, anche questo è un disagio che noi intendiamo risolvere e lo faremo sin da subito”.
“Tra ciò che si vuole valorizzare sicuramente i mercati – dice ancora Lanzillo – ci sono delle criticità: una su tutte è a Capalbio Scalo, dove lo spostamento del mercato settimanale lo ha ridotto ormai a pochi banchi. Dobbiamo ripensare ad una collocazione che porti ad un servizi migliore per gli ambulanti, ma anche per le persone che vi si recano”. Tra le soluzioni proposte da Lanzillo per i paesi, anche la possibilità di dissuasori nelle strade di ingresso. “La sicurezza – afferma- deve essere anche quella stradale. Vivere bene, vuol dire vivere senza rischi”.
“Capalbio – conclude il candidato – ha vissuto di luce riflessa grazie agli eventi che la hanno portata alla ribalta nazionale. Spesso, però, le ultime amministrazioni si sono dimenticati delle piccole cose, quelle che servono realmente ai cittadini. Noi abbiamo intenzione di invertire questa tendenza. Bene l’evento che ci dà visibilità, ma dobbiamo pensare anche all’ordinario ed ai capalbiesi. Sono loro che qui vivono tutto l’anno ed è a loro che la nostra amministrazione darà risposte. Questo per noi sarà il vero cambiamento”.