ISOLA DEL GIGLIO – Commemorazione per le vittime della Concordia. A sei mesi dal naufragio della nave da crociera della Costa si è svolta questa pomeriggio, nella chiesa di Giglio Castello, è stata celebrata una messa in suffragio delle 32 vittime. Mentre questa sera, alle 21,42, ora dell’impatto, nella chiesa di Giglio porto sarà eseguito il concerto Messa da requiem di Mozart. Nel pomeriggio il Commissario Franco Gabrielli ha incontrato la cittadinanza. ”Quella sera del 13 gennaio scorso lo Stato c’era e c’erano soprattutto i gigliesi. – ha affermato – Oggi è il giorno in cui pensiamo soprattutto a due famiglie che non hanno ancora visto restituiti i corpi di due familiari, l’indiano Rebello e l’italiana Trecarichi. I loro familiari insieme ad altri vivono una situazione di dolore”.
Sull’intervista al comandante Francesco Schettino, il sindaco del Giglio, Sergio Ortelli, ha invece affermato ”Sia io sia la comunità dell’Isola del Giglio abbiamo provato imbarazzo. Si può chiedere scusa in molti modi – ha concluso il sindaco – ma di certo non lo si può fare, secondo quanto riportato dalle cronache, a pagamento”. Intanto questo pomeriggio è stato rimosso il “cappello” dello scoglio incagliato nel fianco della Costa Concordia. Un lungo applauso degli operai al lavoro, insieme alle sirene delle barche, hanno salutato la rimozione di uno dei simboli di questa tragedia proprio nel giorno del ricordo. La prima delle tre sezioni del masso resterà sull’ isola.