FOLLONICA – «Nel panorama politico follonichese noi di Follonica nel Cuore siamo gli ultimi arrivati e lo sappiamo. Non vogliamo dare lezioni a nessuno e non vogliamo giudicare nessuno senza conoscere a fondo argomenti e dinamiche, ma siamo un Movimento Civico formato da cittadini comuni che, per una volta, invece di lamentarsi e criticare seduti al tavolino di un bar, hanno deciso di impegnarsi concretamente per la loro città» a dirlo i candidati della lista in una nota.
«Così, da cittadini normali ci facciamo domande normali – proseguono i candidati – perché in cinque anni di governo nessuno si è mai preso la briga di affrontare di petto la questione dei tre quartieri, Salciaina, Senzuno, Cassarello, che protestano da sempre senza ottenere alcuna considerazione? Perché adesso tutti fanno a gara per correre da commercianti e abitanti delle tre zone incriminate, promettendo soluzioni più o meno condivise? In cinque anni né la maggioranza né l’opposizione sono mai intervenute. Il problema l’abbiamo sollevato noi per primi in numerose occasioni da settembre in poi, senza ottenere risposte esaurienti, solo attacchi da parte del sindaco (che ci accusava di catastrofismo) o rassicurazioni infondate da parte del gestore. Ora invece la questione miasmi sembra prioritaria per tutti gli schieramenti. E come al solito tutti gli schieramenti stanno divulgando magnifici spot elettorali sulle “grandi opere”».
«Noi ci accontentiamo della semplice realtà – sottolineano da Follonica del cuore – quella di chi aspetta da anni l’assegnazione di una casa, di chi non riesce a salire sui marciapiedi o attraversare i parchi con la sedia a rotelle, di chi è costretto a tenere chiuse le finestre in piena estate – di giorno e di notte – per sfuggire ai miasmi. E allora da comuni cittadini ci chiediamo: possiamo ancora credere ai proclami elettorali? Perché una volta raccattati i voti, acquisite le poltrone, spenti i riflettori, rimane tutto sempre uguale: ormai il “palazzo” è conquistato e chissenefrega delle promesse».
«Noi non siamo politici scaltri e navigati – conclude la nota – lo ammettiamo onestamente, ma crediamo che sia proprio questo il nostro punto di forza: non abbiamo interessi di partito, non abbiamo accordi segreti né li vogliamo. Per una volta vorremmo dimostrare a noi stessi e a tutti voi che si può far politica lealmente e che, studiando a fondo gli argomenti, lavorando sodo tutti i giorni, collaborando con i dipendenti comunali che conoscono a menadito le questioni, confrontandoci anche duramente con enti pubblici e privati, ma soprattutto ascoltando e parlando con i cittadini, si possono trovare accordi condivisi. Noi ci crediamo ancora e se anche voi ci credete offriteci l’opportunità di dimostrarvelo».