FOLLONICA – «La campagna elettorale fa fare miracoli alla Giunta uscente: ora, dopo decenni, il centrosinistra ha anche la soluzione per riqualificare Senzuno» afferma il coordinamento di Forza Italia di Follonica. «Ma una domanda che ci poniamo e poniamo ai follonichesi è: perché, Andrea Benini, come vicesindaco della passata amministrazione e come sindaco dell’attuale legislatura non ha mai fatto nulla per quel quartiere?»
«Anzi, la domanda non è del tutto corretta, perché qualcosa il sindaco uscente ha fatto: ha presentato ai senzunesi un Piano del traffico che ha costretto loro addirittura a costituire un comitato per scongiurare il pericolo che diventasse realtà. Forse il primo cittadino del centrosinistra dimentica – ultimamente pare soffrire di grandi vuoti di memoria – quanto successo nella primavera del 2017: i residenti e i commercianti di Senzuno per vie traverse vennero a conoscenza dell’intenzione dell’Amministrazione di stravolgere la viabilità nel loro quartiere».
«Nessuno in municipio si preoccupò di chiamarli in causa al momento opportuno, ma dovettero sapere dei progetti del Comune attraverso la registrazione di una commissione consiliare durante la quale la Giunta presentò ai consiglieri di minoranza la sua idea per rivedere il Piano del traffico cittadino, dopo che la città lo attendeva da tre mandati – prosegue Forza Italia -. Nella bozza del nuovo Piano si andava a toccare la viabilità di quel rione in modo impattante, una zona tra l’altro che non aveva grandi criticità fatta eccezione per la mancanza di posti auto, ma non si era pensato alla mobilità di strade cruciali per il traffico cittadino come quelle centrali, via Bicocchi e via Colombo, o via Massetana dove, con l’apertura del Parco Centrale e lo spostamento del mercato settimanale, spesso si registrano ingorghi e file».
«Nel progetto via della Repubblica diventava a traffico limitato a 30 chilometri orari, venivano eliminati posti auto, si cambiavano sensi di marcia e addirittura si faceva passare la ciclabile da un lato della via principale dove insistono molte attività commerciali. Un delirio. Ecco, questo è stato l’unico progetto partorito dal centrosinistra negli ultimi anni per Senzuno. E adesso, a due settimane dalle elezioni, il sindaco si presenta in quel quartiere con la panacea di tutti i mali: uno studio dell’Università di Firenze per riqualificare la zona. Casi strani dovuti a una campagna elettorale agitata: il centrosinistra ha il terrore di perdere il potere che ha da 70 anni nella nostra città e si adopera in ogni modo possibile per rimanere su quelle poltrone tanto care a quello schieramento. I senzunesi non si faranno prendere in giro: sanno bene la considerazione che ha avuto il Comune nei loro confronti in questi ultimi due decenni e lo dimostreranno anche nella cabina elettorale».