RIBOLLA – «Ho partecipato questa mattina alle commemorazioni di quell’incidente che produsse 43 morti, il più grave incidente in Italia dal dopoguerra ad oggi» afferma Andrea Biondi, sindaco di Gavorrano.
«Ho partecipato in qualità di sindaco, per portare la vicinanza del Comune di Gavorrano, dato che non pochi minatori morti venivano dalle vicine frazioni di Gavorrano. Ho partecipato con il groppo in gola, come nipote di un minatore presente al momento dell’incidente, salvo per 10 metri: “ed il giorno dopo noi eravamo in miniera a cavare i morti” come raccontava mio nonno. Ero piccolo quando ero solito, a volte, dormire dai miei nonni roccastradini, soprattutto in estate, e mi capitava di sentire nella notte mio nonno Imolo Martini urlare, svegliato dagli incubi nel rivivere quel giorno e quelle immagini. Lo ha anche raccontato in una testimonianza video a questo LINK».
«Anche a Gavorrano, grazie all’iniziativa organizzata da Auser Gavorrano e Spi Cgil, con il patrocinio comunale abbiamo voluto, quest’anno, ricordare quel tragico giorno, con la presentazione del libro di Silvano Polvani. Martedì 7 maggio alle 17:30 presso l’Auser di Bagno di Gavorrano» conclude Biondi.