GROSSETO – “ E’ stata unga tosta e difficile allo stesso tempo” commenta felice al termine del match il tecnico della squadra di Prima Divisione femminile dei Vigili del Fuoco Simone Canapicchi, che conquista l’ennesimo successo della stagione, con il sestetto grossetano che vince in casa della Perla Pisa; di tre set a uno il risultato con parziali di 25/23, 13/25, 17/25 e 23/25.
“Le pisane non avevano nessuna intenzione di arrendersi e abbiamo dovuto lottare a lungo contro di loro. Anche quando siamo passati in svantaggio nel corso del primo set, abbiamo sempre avuto la sensazione di avere la partita in mano. Perso il primo set siamo cresciuti nelle altre frazioni di gioco e piano piano abbiamo ripreso in mano le redini del gioco fino a portare a casa questo successo che è molto importante per la mia squadra sia sotto il profilo dell’entusiasmo, che della sicurezza nelle proprie capacità tecniche. Ma non abbiamo fatto ancora niente. Giochiamo l’ultima gara di campionato e poi concentriamoci negli spareggi promozione che ha questo punto sono l’ obiettivo più importante dopo la qualificazione ai play off”.
E con questa fanno undici. E’ il numero di successi consecutivi conquistati dal sestetto femminile di Prima Divisione dei Vigili del fuoco di Grosseto, che al termine di una partita tosta e molto lottata esce imbattuto anche dall’ostico campo della Perla di Pisa. Per uno strano scherzo del destino l’ultima sconfitta subita dalle grossetane risale proprio contro le pisane nel lontano 12 gennaio scorso. Da quel momento in poi è stato un susseguirsi di vittorie che hanno portato la squadra allenata da coach Simone Canapicchi fino a conquistare la seconda poltrona della classifica con cinquanta punti ad una sola lunghezza di distanza dalla capolista Pallavolo Cascina. Avere vinto sul campo delle pisane nella penultima giornata del campionato è un bel biglietto da visita per Bianchi e compagne che giornata dopo giornata e vittoria dopo vittoria hanno rafforzato nella squadra la convinzione dei propri mezzi e di poter lottare alla pari con chiunque fino a costruire un successo che all’inizio del campionato sembrava quasi impossibile.