MANCIANO – La sezione del PCI di Manciano «osserva con grande attenzione la situazione del mondo del lavoro del proprio territorio, alla luce soprattutto di notizie per le quali sembra che una tra le maggiori aziende che operano nel comune di Manciano sia in una fase di ricollocazione del personale dipendente» affermano Gabriele Porri, segretario Pci di Manciano e Guido Grifoni, coordinatore della Zona Sud.
Il lavoro politico del PCI «si caratterizza per la sua specifica vigilanza sulle condizioni dei lavoratori, specialmente nel comparto turistico che è quello che a tutti gli effetti sostiene l’economia del nostro territorio con condizioni contrattuali precarie. Abbiamo chiara la consapevolezza che questa precarizzazione sia divenuta cronica e sia il frutto di scellerate politiche liberiste portate avanti a partire dagli anni Duemila, che hanno completamente polverizzato le possibilità di stabilizzazione del personale a tempo determinato e messo a rischio anche i posti di lavoro stabili».
«Ci sentiamo quindi in dovere di richiamare l’attenzione delle istituzioni locali su un problema che rischia di coinvolgere molte famiglie del nostro Comune. Chiediamo dunque al sindaco e all’Amministrazione comunale quali saranno le azioni che intendono intraprendere per contrastare questo fenomeno e per tutelare i lavoratori e le lavoratrici del nostro territorio» conclude il Pci.