ORBETELLO – «Questa sera, come molte altre persone, ho chiesto il perche’ non era uscita la solenne processione per le vie di Orbetello. Fonte autorevolissima mi ha detto “Perché non si trovano persone disposte a portare la statua della Madonna e del Cristo”» a farlo sapere il coordinatore di Raggrupamento Politico Autonomo della Costa d’Argento, Luciano Mattarelli, sui social.
«Ci rendiamo conto Orbetello che regresso sta avendo? – prosegue Mattarelli – in ogni piccolo borgo c’è la squadra portatori che, con onore immenso, portano le statue in processione. Nel viterbese, che in questo periodo frequento più spesso, non esiste paese o città che non abbia la squadra portatori di immagini sacre. A me sembra una grossa vergogna che a Orbetello si debba rinunciare alla solenne processione del venerdì santo per questo motivo. Che figura ci facciamo, come comunità? E poi ci vantiamo di essere città, di avere storia e cultura da vendere? Vergognamoci e creiamo subito la squadra portatori».
Per questo il coordinatore di Rpa lancia un appello e si fa promotore dell’iniziativa di creare immediatamente un gruppo: «Chi interessato dei quartieri del centro, Neghelli, scalo (l’unita’ pastorale delle tre chiese) – dice – può dare adesione per essere inserito in una lista di portatori , che poi consegneremo al priore. Io mi metto a disposizione: altri che vogliono aderire possono contattarmi al 366 5752853 ovvero mandarmi una mail a: comandante.polizia@libero.it . Si tratta solo di un doveroso impegno alcune volte l’anno. deve essere un onore essere portatore delle immagini sacre. non svergognamo la nostra comunità. Uomini e donne, facciamo questa lista».
«Vorrei evidenziare – sottolinea Mattarelli – che la mia iniziativa non riguarda le questioni liturgiche ovvero altro di competenza dell’autorità ecclesiastica. Né polemiche, ci mancherebbe, né altro. La mia è una critica a noi cittadini, io per primo, che non siamo in grado di assicurare alla Chiesa una piccolissima assistenza nel portare le immagini sacre. Penso per il caratteristico menefreghismo o pigrizia che molti rimproverano a noi orbetellani. Almeno in questo caso, senza allargare il discorso sui sacerdoti, sulla Chiesa, sulle liturgie, facciamo quello che ci compete come parte laica».
«Diamo disponibilità – conclude il coordinatore – a portare le immagini sacre. Tutto qui. Non alimentiamo voci sulla nostra pigrizia “spagnolesca”. Si tratta di tre o quattro volte all’anno. Creiamo la lista. Scripta manent, verba volant. Da parte mia, ho dato subito la disponibilità a raccogliere i nominativi, ma se qualcun altro vuol farlo ben venga, sono a disposizione da subito. Pero’ bisogna che si faccia».