SCARLINO – “Il mio impegno contro il cogeneratore non ha certo bisogno di ulteriori dimostrazioni, perché sono gli atti a parlare: da quando sono sindaco ho sottoscritto due ricorsi al TAR, una diffida alla Regione Toscana e un ricorso al Consiglio di Stato, che con l’ultima sentenza ha messo la parola fine all’attività dell’impianto” Marcello Stella, candidato sindaco a Scarlino interviene sull’inceneritore.
“Ho partecipato, inoltre, a tutte le Conferenze dei servizi che sono state convocate in merito, esprimendo sempre parere negativo e informando puntualmente consiglieri e cittadini sull’iter di questa annosa vicenda – prosegue il sindaco uscente -. Dunque, la candidata a sindaco Francesca Travison, che da cinque anni siede sui banchi del Consiglio, dovrebbe ben conoscere la mia posizione. Sono comunque disponibile a riconfermare ancora una volta il mio impegno, anche condividendolo, se necessario, con gli altri candidati, senza alcuna strumentalizzazione, perché la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini non ha colore, né appartenenza politica”.
“Se sarò rieletto continuerò questa battaglia, affinché nessun impianto di incenerimento torni a bruciare sulla Piana, nell’esclusivo interesse della comunità e del territorio, per il quale abbiamo ben altri programmi di sviluppo”.