GROSSETO – «Attivato “A.i.u.t.o Point”. Sportello che garantisce un sostegno concreto ai lavoratori con patologie oncologiche, assistendoli nelle pratiche amministrative e nella tutela giuridica. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita a chi combatte con il tumore» concluso l’anno di sperimentazione, la Cgil grossetana è orgogliosa di aver messo a regime “Aiuto Point” – acronimo di Assistenza, Informazione, Urgenze nel Trattamento, Oncologico – il servizio di assistenza ai malati oncologici nell’adempimento di tutti gli obblighi necessari al percorso di cure e a un ritorno sereno in famiglia e nel luogo di lavoro nella nuova condizione data. Lo comunicano il segretario generale Claudio Renzetti e il delegato della segreteria a sanità e welfare Olinto Bartalucci.
«Scoprire di avere un tumore – spiega il segretario generale della Camera del lavoro, Renzetti – cambia all’improvviso il senso della vita: cambiano le prospettive, le priorità e nel momento della massima fragilità psichica ed emotiva le persone si trovano catapultate dentro un percorso obbligato. Che per una lavoratrice, un lavoratore o un pensionato è fatto anche di tanti adempimenti burocratici da compiere che appaiono montagne insormontabili. L’idea di istituire un nuovo servizio che facilitasse i malati oncologici nell’adempiere a tutti gli obblighi necessari al percorso di cure e al ritorno sereno in famiglia e quindi nel luogo di lavoro nella nuova condizione, è nata dalla consapevolezza che anche come Cgil di Grosseto avevamo di dover provare a colmare un bisogno, purtroppo non infrequente e toccato con mano in tante situazioni».
«Dopo l’approvazione della delibera della Regione Toscana n.1068/2016 con la quale sono stati istituiti gli Aiuto Point – spiega Olinto Bartalucci, responsabile salute e welfare nella segreteria provinciale – ci siamo posti l’obiettivo di dare assistenza rispetto ai percorsi sanitari per accertamenti previsti dal “follow up”. Dando seguito al protocollo d’intesa tra Regione e patronati di Cgil, Cisl e Uil in materia di “orientamento previdenziale e tutela giuridica dei pazienti oncologici”.
«Si tratta – spiega ancora Bartalucci – di un servizio molto importante che mette a prova le nostre strutture e le persone che vi lavorano dal punto di vista della sensibilità, professionalità e capacità relazionale. I cittadini che si rivolgono alla Camera del lavoro di Grosseto potranno contare su interventi rapidi, discreti e coordinati da funzionari che, oltre alla spiccata competenza, ci mettono il cuore. Fra l’altro siamo in grado di seguire le persone in tutta la provincia. Il servizio è ovviamente gratuito ed è a disposizione anche dei non iscritti al nostro sindacato».
Chiunque avesse bisogno può rivolgersi ad Olinto Bartalucci 333/5271347 obartalucci@grosseto.tosc.cgil.it