FOLLONICA – «Il cuore della nostra città merita di meglio» ne è convinto Massimo Di Giacinto candidato sindaco a Follonica per il centrodestra. «È anche l’opinione dei tantissimi cittadini che hanno risposto all’appello alla partecipazione lanciato dal nostro gazebo, l’iniziativa d’ascolto che da qualche settimana propongo insieme con tutte le forze politiche di centrodestra che sostengono la mia candidatura a sindaco di Follonica».
«La quarta tappa era dedicata proprio al centro e, come di consueto, non sono mancati i contributi dei follonichesi. A partire dal decoro: la priorità più grande è senza dubbio il comprensorio Ilva che non è affatto restituito alla città come l’amministrazione uscente vuol farci credere. Non bastano i murales e i recuperi di pochi edifici-simbolo (peraltro dovuti all’opera di precedenti amministrazioni): serve un piano di riqualificazione organico, che tenga conto dell’aspetto residenziale e del verde. E poi il nuovo Piano del traffico, promesso da anni: in via Bicocchi e via Colombo, in particolare, serve una viabilità meno caotica. È indispensabile anche migliorare l’arredo urbano del centro: verde, fioriere, lampioni, cestini. Regole più severe per chi circola in bicicletta nelle aree perdonali, ad esempio in via Roma».
«Un altro cronico problema – mai risolto finora – è quello degli allagamenti, che ad ogni acquazzone penalizza soprattutto i commercianti delle vie centrali – prosegue Di Giacinto -. E c’è chi chiede una capillare mappatura di strade, marciapiedi e barriere architettoniche, per rimuovere finalmente buche e ostacoli. Tante idee, tante proposte che facciamo volentieri nostre e che corrispondono anche a moltissimi progetti contenuti nel programma di governo per il futuro di Follonica. Un programma partecipato che, grazie alla fiducia dei follonichesi, si tradurrà finalmente in azioni concrete».