GROSSETO – Gli uomini della polizia ferroviaria di Grosseto hanno arrestato un cittadino italiano 53enne, nella giornata di lunedì 8 aprile. L’uomo si è reso responsabile dei reati di resistenza, violenza e oltraggio ai danni dei poliziotti intervenuti, durante il normale controllo dello scalo ferroviario. La Polfer era intervenuta all’interno del bar della stazione ferroviaria, richiamata dalle urla dell’uomo che stava insultando e minacciando gli avventori del bar.
L’approccio con la persona, agitata e molesta, non è stato facile. Nonostante il tentativo di dialogo, il 53enne insultava gli agenti senza nessun motivo e si rifiutava di fornire loro le proprie generalità. Veniva quindi allontanato dal bar e una volta in piazza Marconi si mostrava insofferente e violento verso gli agenti che cercavano di calmarlo e di aiutarlo, costringendoli a invitarlo a seguirli negli uffici di polizia.
Con molta difficoltà l’uomo veniva immobilizzato e trasportato nell’ufficio della polizia ferroviaria di Grosseto. L’arrestato è stato processato nella giornata di mercoledì 10 aprile per direttissima e vista la sua pericolosità sociale e possibilità di reiterazione del reato il giudice disponeva la custodia cautelare in carcere.
Così la polizia ferroviaria provvedeva a richiedere al questore l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio e del divieto di ritorno nel Comune di Grosseto per due anni che gli verrà applicata a partire dall’uscita dal carcere.
