GROSSETO – Ogni volta che arriva una graduatoria di natura economica, la provincia di Grosseto si ritrova nel girone infernale: quello del proverbiale giro di schiaffi.
È successo anche con una delle ultime e più indicative classifiche, redatta da Twig Srl. Agenzia di “data management” che ha elaborato i dati diffusi dal ministero dell’economia e delle finanze (Mef) relativi alle dichiarazioni dei redditi del 2017.
In Italia il reddito medio imponibile pro capite – al netto cioè delle detrazioni – è di 19.500 euro, sostanzialmente identico a quello rilevato nel 2016 (-0,06%). La Maremma è ancora – ma per quanto? – uno dei territori appartenenti alla macro aggregazione del centro-nord. La più ricca del Paese. Tuttavia in questo contesto è agli ultimi posti, a un passo dalle province del sud Italia. Quelle notoriamente e generalmente molto al di sotto della media nazionale.
Il comune di Grosseto, per dire, con i suoi 19.096 euro pro capite di reddito imponibile, è all’86° posto fra i 103 capoluoghi di provincia italiani. Circoscrivendo l’analisi alla Toscana, che è poi il termine di paragone più logico, salta subito all’occhio che i 28 Comuni maremmani sono compresi tutti nelle tre fasce di reddito più basse delle cinque utilizzate da Twig Srl per raggruppare in modo omogeneo i dati elaborati: meno di 15.000 euro, 15/18.000, 18/21.000. Cioè a dire, nel nostro territorio non ci sono enti locali nei quali la media del reddito imponibile sia nelle due fasce di reddito di testa: 21/24.000 euro e oltre i 24.000 euro. Un dato già di per sé piuttosto significativo.
Quello che più colpisce osservando la mappa dell’infografica sui redditi – con le tonalità che vanno dall’azzurro chiaro (redditi più bassi) al blu scuro (redditi più alti) – è che su 28 Comuni della provincia di Grosseto sono ben 12 quelli che stanno nella fascia più bassa, con un reddito imponibile pro capite al di sotto dei 15.000 euro. Di questi nove hanno un reddito pro capite compreso tra 14 e 15.000 euro. Due sono nel range 13/14.000 euro, e uno è al di sotto dei 13.000. Undici Comuni stanno nella seconda fascia (partendo dal basso) compresa tra 15 e 18.000 euro. Solo cinque nella terza, da 18 a 21.000 euro: Grosseto (l’unico appena sopra i 19.000 euro), Castiglione della Pescaia, Monterotondo Marittimo, Capalbio e Monte Argentario.
Facendo un passo indietro. Dall’analisi effettuata su base nazionale dalla società Twig, viene fuori che c’è una relazione diretta tra reddito disponibile pro capite più alto e dimensione dei centri urbani; nel senso che maggiore è il numero di residenti, più è probabile cresca il reddito. Ad essere molto penalizzate le realtà sotto i 5.000 abitanti, ma in generale la tendenza rilevata è che i Comuni con meno di 100.000 abitanti vedono diminuire il reddito, mentre le grandi città registrano una variazione di segno opposto. Cosa che conferma una dicotomia di lungo periodo tra grandi città/aree metropolitane e piccoli/medi centri urbani.
Tornando alla provincia di Grosseto, si nota subito che i primi cinque Comuni nella fascia di reddito più alta sono tutti sulla costa – con l’eccezione di Monterotondo Marittimo, dove evidentemente sul piano economico incide la presenza della geotermia – e che sempre sulla costa sono la gran parte di quelli nella seconda fascia (15/18.000 uro). Tutti nelle aree interne e di piccole dimensioni, invece, i Comuni al di sotto del reddito imponibile di 15.000 euro.
Concludendo questa breve disamina. A fronte di un reddito imponibile pro capite che in Toscana è stato nel 2017 di 19.867 euro (decima posizione nel Paese), e che in Italia era di 19.503 euro, la provincia di Grosseto è arrivata appena a un reddito pro capite di 15.980 euro. Che evidentemente è tutt’altro che un bel risultato.
Certo, considerati fattori come la nostra debolezza strutturale in termini di popolazione – appena 223.000 residenti in 4.500 kmq, con il più alto indice di vecchiaia regionale – il basso livello di export, la residuale quota del manifatturiero e l’eccessiva dipendenza dalla domanda interna, sarebbe stato un po’ difficile sperare in risultati migliori. Ma il problema è proprio questo. Nonostante i problemi siano noti da tempo, eccezion fatta per poche lungimiranti scelte fatte in qualche caso dalla politica in qualcun altro dal mondo dell’impresa, infatti, è oramai da qualche anno che l’immobilismo regna sovrano. Un immobilismo dissimulato chiamando in causa la grande crisi, che tutto giustificherebbe, al quale ultimamente si è aggiunta l’ignavia del ministero delle infrastrutture e trasporti rispetto all’annosa questione del “corridoio tirrenico”. Ministero che ha pilatescamente lasciato a sé stesso anche l’ultimo faticoso compromesso raggiunto.
Sarà forse per tutto questo che le categorie economiche rappresentate nella Camera di commercio, dopo lunga e pensa malattia, hanno deciso di battere un colpo. Annunciando per mercoledì 17 aprile una giornata di mobilitazione per presentare un documento finalmente unitario sullo sviluppo economico. Nella speranza che per la provincia di Grosseto si torni almeno a sperare nel «sol dell’avvenire» e che tornino in auge «sorti magnifiche e progressive», sarà interessante capire fino a che punto vorrà spingersi il presidente della Camera di commercio Riccardo Breda. Anche perché la situazione è talmente poco edificante che servirebbe un colpo di frusta secco, e non l’ennesimo sermone cerchiobottista all’insegna dell’autoassolutorio «tutti colpevoli, nessun colpevole». I dati sul reddito imponibile, infatti, sono inequivocabili e richiedono una cura da cavallo, ammesso si sia ancora in tempo utile a somministrarla.
Comune |
Reddito imponibile |
Numero contribuenti |
|
1 | Grosseto |
19.093 |
60.692 |
2 | Castiglione della Pescaia |
18.753 |
5.721 |
3 | Monterotondo Marittimo |
18.743 |
923 |
4 | Capalbio |
18.475 |
3.118 |
5 | Monte Argentario |
18.443 |
8.849 |
6 | Follonica |
17.868 |
15.803 |
7 | Orbetello |
17.407 |
11.224 |
8 | Castel del Piano |
17.251 |
3.496 |
9 | Massa Marittima |
17.246 |
6.254 |
10 | Isola del Giglio |
16.850 |
1.148 |
11 | Santa Fiora |
16.580 |
2.011 |
12 | Scarlino |
16.343 |
2.893 |
13 | Arcidosso |
16.294 |
3.189 |
14 | Gavorrano |
15.609 |
6.157 |
15 | Cinigiano |
15.162 |
1.997 |
16 | Manciano |
15.056 |
5.512 |
17 | Montieri |
14.995 |
814 |
18 | Roccastrada |
14.986 |
6.556 |
19 | Pitigliano |
14.977 |
2.862 |
20 | Seggiano |
14.862 |
722 |
21 | Castell’Azzara |
14.857 |
1.124 |
22 | Magliano |
14.929 |
2.802 |
23 | Civitella Paganico |
14.412 |
2.365 |
24 | Campagnatico |
14.330 |
1.819 |
25 | Scansano |
14.174 |
3.175 |
26 | Semproniano |
13.779 |
843 |
27 | Sorano |
13.021 |
2.485 |
28 | Roccalbegna |
12.957 |
733 |
Media provincia Grosseto |
Toscana |
Italia |
|
15.980 |
19.867 |
19.503 |
|