GROSSETO – Operazione a 360 gradi della Guardia di Finanza di Grosseto impegnata a contrastare evasione fiscale, commercio abusivo e lavoro nero.
Durante la scorsa settimana gli uomini delle Fiamme Gialle hanno battuto il territorio con particolare attenzione alla fascia costiera. I controlli hanno visto impegnati 30 finanziari con l’ausilio dei mezzi del reparto Aereo Navale di Livorno.
Sul fronte dell’evasione fiscale sono risultati irregolari 1 uno scontrino su 3. Sono stati complessivamente eseguiti 162 controlli, che hanno portato alla constatazione di 48 violazioni per mancata o irregolare emissione di documenti fiscali, pari ad una percentuale di circa il 30%. I soggetti controllati riguardano tutte le categorie del sistema economico grossetano. Le irregolarità riscontrate in questi giorni, vanno ad aggiungersi alle 362 violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali già individuate dalla Guardia di Finanza, sul territorio dell’intera provincia, nei primi 180 giorni dell’anno.
Per quanto riguarda la lotta alla contraffazione la Finanza è intervenuta sequestrando circa un migliaio di “pezzi” e denunciando 9 persone. Le merci sequestrate appartengono alle più diverse categorie e sono tutte di elevato “valore di vendita”: 420 tra borse, cinture, braccialetti, collane; 124 occhiali ed orologi; oggettistica varia per 464 pezzi con marchi sportivi nazionali contraffatti. Merce che va ad aggiungersi ai sequestri effettuati nei primi sei mesi del 2012: 4000 “pezzi” contraffatti recuperati e 24 persone denunciate.
Nell’ambito dei controlli in materia di lavoro invece sono stati scoperti cinque lavoratori in nero e cinque irregolari. Nei confronti dei datori di lavoro è scattata l’applicazione delle sanzioni previste. Durante l’operazione la Guardia di Finanza in collaborazione con la Direzione Provinciale del Lavoro ha controllato una ditta con numerosi dipendenti, per i quali sono emerse ipotesi d’irregolarità tuttora in corso di accertamento.