GROSSETO – «Rilanciare i settori agricoli in crisi e sostegno alle imprese agroalimentari colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale. Sono gli obiettivi del disegno di legge di conversione del decreto emanato lo scorso 29 marzo i cui effetti si sentiranno in tutta Italia, compresa la Maremma» a farlo sapere il deputato maremmano della Lega, Mario Lolini, secondo il quale il disegno prevede aiuti concreti per i settori lattiero-caseari del comparto ovino e caprino, olivicolo-oleario e agrumicolo.
“Una norma importante – sostiene l’onorevole della Lega Mario Lolini, vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera- che andrà a generare effetti positivi anche in provincia di Grosseto, soprattutto nel settore lattiero-caseario ed in quello olivicolo. La norma prevede l’istituzione, da parte del Ministero dell’Agricoltura, di un fondo con una dotazione iniziale di 10 milioni di euro per il 2019 a sostegno dei contratti e degli accordi di filiera, dell’adozione di misure temporanee della produzione e stoccaggio privato dei formaggi ovini Dop, della ricerca, del trasferimento tecnologico e per gli interventi strutturali del settore di riferimento”.
“In aggiunta – spiega Lolini- sono previsti altri cinque milioni destinati alla copertura totale o parziale dei costi sostenuti per i mutui o gli interessi bancari al 31 dicembre 2018”. Tra le novità anche quella sulla tracciabilità del latte. “Il disegno – aggiunge l’onorevole della Lega – dispone dati di produzione omogenei e trasparenti per il settore del latte ovino-caprino, al pari di quelli già esistenti per quello vaccino”. Un disegno che prevede, secondo Lolini, anche sanzioni per chi non adempie alle prescrizioni di legge. “Questo – chiarisce il deputato – per tutelare i tanti imprenditori che rispettano le regole e che sono stati penalizzati da chi, fino ad oggi, non lo ha fatto”.
“Nuove norme sono poi -dice ancora Lolini – state stabilite nell’ambito della riscossione coattiva degli importi dovuti al prelievo supplementare del latte. Tra le novità anche il rifinanziamento delle dotazioni del Fondo Nazionale per la distribuzione delle derrate alimentari agli indigenti. Si tratta di 14 milioni, che puntano a incrementare l’acquisto di formaggi Dop. Il disegno di legge di conversione prevede anche interventi nel settore olivicolo-oleario che segue un lungo percorso di ascolto conoscitivo sul fenomeno della Xylella Fastidiosa che ha messo in ginocchio la produzione nazionale, in particolar modo di quella pugliese”.
“Nella norma – afferma Lolini- è stato introdotto un contributo per far fronte agli interessi e ai mutui bancari delle aziende colpite dalla crisi. Lo scopo è quello di rilanciarne la competitività. Un contributo che ammonta a 5 milioni di euro. Stiamo lavorando ad una norma che dia attuazione alle misure fitosanitarie e di semplificazione degli abbattimenti delle piante malate. Accanto agli interventi sugli agrumeti, è stato deciso anche il rifinanziamento, con una cifra pari a 20 milioni di euro, del Fondo di Solidarietà Nazionale degli Interventi indennizzatori con due milioni da destinare alla promozione per il consumo di olio extravergine di oliva, di agrumi e di latte ovino-caprino. L’auspicio è che queste misure possano dare sollievo ad un settore importante per l’economia nazionale e locale”.
L’azione dell’onorevole Mario Lolini viene sostenuta anche dalla Lega di Grosseto. “Si tratta di misure che vanno a dare risposte urgenti a larghi ambiti di economia maremmana – sostiene il segretario provinciale del Carroccio Andrea Ulmi– Ringraziamo il lavoro puntuale fatto dall’onorevole Lolini ed anche quello del Ministro Centinaio, che hanno saputo dare risposte in tempi rapidi agli imprenditori colpiti dalla crisi”.